Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] la nascita al 4-6 a.C.; nel ricevere il battesimo da Giovanni Battista, che iniziò a predicare nel 14° anno dell'imperatore Tiberio 2° secolo a.C. l'inizio dell'anno era stato portato al solstizio d'inverno, 21 dicembre, assunto per questioni legate ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] senso che la pervasività del sacro, la sua capacità di metamorfosi, quel suo aspetto a prima vista parassitario che lo porta a vivere alle spalle dei fenomeni più diversi, ricordano la cultura del simulacro e del bricolage tipica del postmoderno. Per ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] tuttavia, come si è detto, le sue personali competenze lo portano di fatto a servirsi più della prima che della seconda. e soprattutto in Rabano Mauro (776 ca.-856). È però in Giovanni Scoto Eriugena (810-877 ca.) che questo schema raggiunge forse ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] A. Di Fant, La polemica antiebraica nella stampa cattolica romana dopo Porta Pia, «Mondo contemporaneo», 3, 2007, 1, p. 92.
8 , cit., p. 15, anche per i rilievi di padre Giovanni Caprile in «La Civiltà cattolica», 6 gennaio 1973 (Ibidem, p ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] l'esegesi di Martin Lutero (1483-1546), di Giovanni Calvino (1509-1564) e dei loro seguaci violava la considerati come il risultato di un piano armonico di Dio che il mondo porta in sé fin dalla sua Creazione. Entrambe queste possibilità ‒ un'armonia ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Cesarea, senza dubbio con quella grande enfasi retorica che lo porta a esagerare la gloria e la libertà di cui godeva la ), Teofilo e Cirillo di Alessandria, Sinesio di Cirene, Giovanni Crisostomo, Teodoreto di Ciro e tanti altri che furono ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] anteriori, mentre a queste non rinunciava ad accennare la bolla portata a Vienna da G. F. Commendone e presentata, il tre anni".
È tutto "allegro" (così, l'11, il nunzio Giovanni Dolfin, come lui nobile veneziano, ma non suo parente, al Commendone), ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] fatti eseguire (cfr. s. v. nuovo testamento; ivi anche per la porta lignea di S. Sabina a Roma, del 430 circa, con scene dei due è dato da un codice del IX sec. (Sacra Parallela) di Giovanni Damasceno (Parigi, Bibl. Nat., gr. 923) in cui le numerose ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] Sion sopravvive, così come i discendenti di Gesù in famiglie che portano i cognomi Plantard e Saint Clair.
Nel romanzo s’ipotizza che legami fra la Chiesa e l’Opus Dei che risalgono a papa Giovanni Paolo II (1920-2005), e il prelato dell’Opus Dei ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] italiano sia in quello europeo, la costruzione di una moschea porta inoltre allo scoperto una serie di tensioni interne alla comunità e lavoro. I muridi senegalesi in Italia, Torino, Fondazione Giovanni Agnelli, 1994; U. Staacke, Un palazzo normanno a ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...