CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] Noris, Ottavio Ferrari, Gregorio Barbarigo, Giovanni Cinelli. Come sottoprefetto della Biblioteca Vaticana risponde sempre ai desideri del suo fondatore e conserva un fondo di manoscritti preziosi.
Il 5 ott. 1698 il C. fece testamento, al quale ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] questi lo curò fraternamente e mise a sua disposizione i preziosi manoscritti della biblioteca perugina. Il B., aiutato da due , Cronica pisana di Ranieri Sardo, Memoriale di Giovanni Portoveneri, La Guerra del millicinquecento di scrittore anonimo ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] grafici, indici, alberi genealogici, particolarmente preziosi per la storia delle famiglie nobill. Afl , 32-91, 147-154, 183-195, 412-441, 465-482), Ludovico Dolce, Giovanni Sagredo, Celio Magno, Girolamo Miani, Giacomo Franco (V, pp. 93-207, 161-177 ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] matrimonio segreto; W.A. Mozart: Le nozze di Figaro, Don Giovanni; G. Rossini: Tancredi, L'italiana in Algeri, Il barbiere sempre osannate dal pubblico e ricoperte d'oro e di preziosi regali dai sovrani.
In quegli anni i teatri stranieri garantivano ...
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SICONOLFO, principe di Salerno
Vito Loré
SICONOLFO, principe di Salerno. – Figlio cadetto del principe beneventano Sicone, non ne conosciamo madre e data di nascita; quest’ultima è però collocabile [...] di restituire diecimila dinar, come compenso per gli oggetti preziosi sottratti all’abbazia (quasi tutto il tesoro). La pertinentia, I, Napoli 1881, pp. 8, 83; Chronicon vulturnense del monaco Giovanni, I, a cura di V. Federici, Roma 1925, pp. 313-315 ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] a Milano, dove si fermò: aveva portato dall'Oriente molti e preziosi codici greci, e da varie parti aveva ricevuto offerte allettanti e di lettere di Gregorio Nazianzeno e alcune orazioni di Giovanni Grisostomo. Né il suo interesse si limitò agli ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] di zoologia dell'università del giovane evoluzionista trentino Giovanni Canestrini - che in collaborazione col naturalista con "guide popolari", con opuscoli pubblicati a sue spese. Preziosi documenti per la storia dei musei modenesi restano le sue ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] patrimonio di S. Benedetto: accrebbe con oggetti preziosi la suppellettile liturgica, fondò nuove obbedienze, di G. Waitz, ibid., pp. 471, 474-476; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I, Roma 1925, in Fonti per la storia ...
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STEFANO, Veneziano detto Stefano «plebanus» di S. Agnese
Cristina Guarnieri
Del pittore, documentato a Venezia e Pordenone dal 1369 al 1386, si conservano tre opere firmate e datate, la Madonna col Bambino [...] Biagio, oggi inserite nella grande ancona dipinta da Giovanni d’Alemagna e Antonio Vivarini, e intagliata da 53, pp. 149-151; P. Goi, Tesoro e tesori. Indagini sui preziosi delle chiese cittadine, in Il tesoro del Duomo di Pordenone (catal.), a ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] ombra sulla sua figura. Su richiesta della signora Maria Giovanna Bergamini, che lo aveva aiutato nel maggio 1945 sicurezza, b. 162) –, che non risultava avesse occultato preziosi, che viveva in pessime condizioni finanziarie e aggravato da ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...