MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] a Ravenna, della metà del sec. 6°; nella volta nel battistero di S. Giovanni a Firenze, del sec. 13°; sulle pareti e volte dei secc. 12°-14° resa possibile dai gruppi di architetture comuni, dai preziosi palazzi, padiglioni e case, che, posti su ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] , 1993).Uno tra i lavori di r. più originali e preziosi realizzati in Occidente, per il quale è possibile risalire al luogo della Vergine. Lo stesso tema è riproposto nel c.d. paliotto di Giovanni di Nicosia (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo), ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] falsificare l'oro, l'argento, i colori pregiati, le pietre preziose, ecc. Alcune di queste ricette si ritrovano nel Papiro X Lombardo). Valerio Belli, Vittore Gambello, detto il Camelio, Giovanni da Cavino erano ritenuti fra i più abili esecutori di ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] da pavimenti arricchiti da motivi decorativi e addirittura da marmi preziosi come l'alabastrite, oltre ai dossali scolpiti e ai Nel gusto per i particolari decorativi il pittore domenicano Giovanni Siferwas (attivo intorno al 1400) non aveva nulla da ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] ).
Sui Palazzi Salviati: Tomei, 165, 226 ss.
Bibl.: P. Pecchiai, Una saliera del Cellini ed altri oggetti preziosi ed antichi posseduti dal Cardinal Giovanni Salviati, in Archivi, s. II, 1949, pp. 113-140; Hübner, 113. Notizie sugli inventari in P ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] Bizantini eccelsero fu l'intaglio dell'avorio: il prezioso materiale era talvolta sostituito da osso e, negli ultimi S. Giorgio che incorona l'imperatore è raffigurato su monete di Giovanni II Comneno (1118-1143); S. Teodoro con l'imperatore su ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] dell'aula e all'esterno dell'abside centrale. Preziosi dati furono invece perduti quando, negli anni Cinquanta, si ha conoscenza a Roma nel breve giro degli anni del pontificato di Giovanni VII (705-707; Nordhagen, 1983). Gli affreschi giovannei in S. ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] e alla basiliche romane di S. Pietro, di S. Giovanni Laterano, di S. Lorenzo in Lucina, divennero sistematici sotto uniti all'opus sectile sia geometrico nelle domus, sia con preziosi motivi floreali e figurati nella sala fuori Porta Marina.
Le ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] ma, in alcuni casi, anche in seta - e le più preziose in fili metallici.
I telai a cartoni venivano utilizzati esclusivamente per vila rubea olosyrica alitina), destinati al ciborio di S. Giovanni in Laterano e riservati ai giorni festivi, erano anch ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] era la colossale statua del dio fatta in parte di materiali preziosi, attribuita (sembra a torto) a Bryaxis. Bellissimo fra i e, forse, del Serapeo, trasformato in chiesa di S. Giovanni Battista. Ma fu proprio durante le persecuzioni e le sanguinose ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...