La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] nella lingua italiana», dalle Lettere di Annibale Caro al Galateo di Giovanni della Casa, dal Guicciardini al Machiavelli per la prosa, al un biglietto di banca», peraltro retto da un prezioso spiéganti ‘ti sventolano davanti’) e addirittura un tratto ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , dette in pegno i propri gioielli ed oggetti preziosi (per un valore di 866 fiorini) in cambio Francesco Sforza nei conflitti dinastico-civili nel Regno di Napoli al tempo di Giovanna II d'Angiò-Durazzo, in Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] complotto organizzato, nell'aprile 1798, da Orazio De Attellis, Giovanni Salucci e Leopoldo Micheli. Il De Attellis ed il Micheli delle opere d'arte e dei codici più preziosi. Contemporaneamente una giunta straordinaria di liquidazione procedé, ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] d'aver con sé tante vesti, il miglior vasellame, preziosa posateria, nonché lenzuola finissime, coperte, tappeti, tendaggi. Sicché anno di nascita e che morì a Milano nel 1739), Giovanna, si sposò col conte spagnolo "jacopo Baiardo-Bardasci, del ...
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Benedetto IX
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo, terzo di una serie di tre pontefici appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII e Giovanni XIX -, è toccato [...] ° maggio dello stesso anno); dopo di che lo cedette a Giovanni Graziano, che divenne pontefice con il nome di Gregorio VI. 45 (ep. 1, 13), che contiene anche riferimenti bibliografici preziosi e aggiornati alla data di apparizione del vol. I dell' ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] pochi a saper leggere e scrivere. I libri, inoltre, sono rari e preziosi, perché scritti a mano. Nel corso del Medioevo però, a Bologna, la fede.
Altri dissidenti, come il francese Giovanni Calvino, fondarono altre Chiese, dette Chiese protestanti, ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] Santa Sede era vuota e il 12 gennaio G. esortò la regina Giovanna a versare il censo di 10.000 fiorini a Pierre d'Estaing e dei fiorentini. Nel 1376 si cominciò ad impegnare i preziosi del Tesoro apostolico per onorare i crediti della successione del ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] perdono per la Shoah. Del resto, i suggerimenti di Giovanni Paolo II per risolvere la questione di Gerusalemme, spogliando polacco Herschel Grynszpan: fu ordinata la consegna degli oggetti preziosi, imposto l'obbligo di un segno di riconoscimento sui ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] Venezia Alvise Grimani, che si diffonde pure sulle gioie e i preziosi a lei donati - di 200.000 scudi lasciatile da Mazzarino, mentre il C., oltre ad avere un amorazzo con una tal Giovanna (dama di compagnia d'una nobildonna), s'infatua di Ortensia ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] e dal 1259) e il traffico di metalli preziosi sia per le necessità della zecca, che per Sabatini, Pisa al tempo dei Donoratico, Firenze 1938, passim;F. Bock, Iprocessi di Giovanni XXII contro i Ghibellini italiani, in Arch. d. R. Deput. romana di st. ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...