DE NINNO, Giuseppe
Salvatore Siciliano
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 21 luglio 1852 da Michele e Pasqua Pasculli. Le famiglie, materna e paterna, erano entrambe di tradizione liberale, e di spiriti [...] ., per completare gli studi, si recò a Napoli dove, attorno a Giovanni Bovio, si raccoglievano i cocci della democrazia preunitaria. Il D. frequentò : reduci garibaldini (Angelo Raffaele Lacerenza, fra' Giovanni Pantaleo), irredentisti (Matteo Renato ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] e letterari: Notte di tempesta (1946) tratto da un dramma di Raffaele Viviani e Amanti senza amore (1948) dal romanzo di L. una passerella di attori: Anna Maria Ferrero, M. Arena, Giovanna Ralli, E. De Filippo e De Sica. Discreto successo commerciale ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] patria.
In una lettera di ringraziamento del doge Raffaele Adorno all'ammiraglio bizantino Luca Natara, datata 11 dagli articoli pubblicati da L. T. Belgrano, sotto lo pseudonimo di Giovanni Scriba, sul Caffaro, XII(1886), nn. 57, 58, 60. Cfr ...
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BELLATI, Bartolomeo (Bartolomeo da Feltre)
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Benché sia nato, nella prima metà del sec. XV, da una nobile e illustre famiglia di Feltre, poche sono le notizie biografiche a lui relative giunte sino [...] di pubblicare gli scritti del grande teologo del suo Ordine, Giovanni Duns Scoto, ed in particolare il suo commento alle Sentenze di s. Tommaso, i domenicani, tra cui si resero celebri Raffaele da Pornassio e Vincenzo Bandelli, l'avversario del B. a ...
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CASARETTO, Pietro Francesco
Giulio Fabbri
Nacque ad Ancona il 16 febbr. 1810, da famiglia ligure. Intrapresi gli studi nel seminario locale, verso i quindici anni mostrò segni di vocazione monastica, [...] di Pegli, presso Genova, dove giunse con il monaco don Raffaele Testa il 20 genn. 1843. Infatti, grazie all'appoggio di in Subiaco, nel 1854 il grande cenobio di S. Giovanni Evangelista in Parma (ultimo rifugio dei religiosi espulsi dai monasteri ...
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CENNINI, Bartolommeo
Bruno Santi
Figlio del fonditore fiorentino Giovanni Battista, si ignora quando egli sia nato, e non si conoscono neanche i termini cronologici della sua prima attività. Il fatto [...] 'interno della chiesa dei SS. Michele e Gaetano, in piazza Antinori, e un bassorilievo (oggi perduto) raffigurante l'Arcangelo Raffaele con Tobia sul prospetto della chiesa del convento dell'Arcangelo Raffaello (Richa). Il 3 ag. 1669 l'artista iniziò ...
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BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] ed ivi ricevette l'educazione musicale avendo come maestri Giovanni Andrich per il pianoforte, Giacomo Carlutti per l' divennero musicisti o musicologi di valore, come Raffaele Casimiri, Pietro Branchina, Ermenegildo Paccagnella, Salvatore Nicolosi ...
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GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] origini e conducendole poi anno per anno fino al 1566), fu pubblicata per la prima volta a Verona nel 1570 presso Sebastiano e Giovanni Dalle Donne.
Una seconda edizione fu edita nel 1574 da L. Pasquati di Padova, ma per i tipi di P. de' Franceschi ...
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CAVARO, Michele
Renata Serra
Figlio di Pietro e di Isabella Godiel, vedova De Canyada, napoletana (Olla Repetto, p. 121), nacque, forse a Napoli, sicuramente non oltre l'anno 1517 (Delogu, p. 11). Se [...] nel S. Giorgio di Suelli, si devono assegnare a un'altra personalità distinta i QuattroEvangelisti e i SS. Raffaele e Giovanni Battista della predella (Maltese-Serra, p. 314).In seguito il C., ormai personalmente maturo, dovette eseguire, nell'ordine ...
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DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] in S. Lorenzo, officiata dal barnabita monsignor Raffaele Raggi, che era succeduto come vescovo di Aleria si estinse la discendenza del D. e tutto il ramo dei Durazzo discendente da Giovanni Battista, doge del 1639. Le figlie del D. - M. Lelia, M ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...