COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] qui. Il C. firmò anche la prefazione a un'altra operetta di intonazione utopistica, Un comune socialista (Brescia 1884), di GiovanniRossi (pseud.: Cardias).
L'esigenza di un nuovo partito, enunciata nella lettera Agli amici di Romagna del 1879, si ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] della Regalità di Cristo, Assisi 1988.
9 M. Toschi, Per la chiesa e per gli uomini. Don GiovanniRossi 1887-1975, Genova 1990; G. Zizola, Don GiovanniRossi. L’utopia cristiana nell’Italia del ‘900, Assisi 1997; A. Majo, A.C. Ferrari: uomo di Dio ...
Leggi Tutto
TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] in merito alle nuove logge da costruirsi attorno al palazzo della Ragione di Vicenza, Jacopo accompagnò il vescovo GiovanniRossi nella città berica per verificare lo stato della cattedrale in vista della probabile apertura del Concilio. Alla fine ...
Leggi Tutto
Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] and real computation, New York, Springer, 1998.
Bombelli 1572: Bombelli, Rafael, L'algebra, Bologna, Stamperia di GiovanniRossi, 1572.
Brenner, Cummings 1972: Brenner, Joel - Cummings, Larry, The Hadamard maximum determinant problem, "American ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] e propria attività d'insegnamento furono i numerosi giovani che si formarono alla sua "scuola": tra gli altri, GiovanniRossi, fondatore della Pro Civitate christiana, che fu segretario personale del F., Giuseppe Bicchierai, Enrico Falck, Luigi Gedda ...
Leggi Tutto
LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] . 1596, infatti, papa Clemente VIII nominava un collegio di "architetti idrostatici" formato da "Padre GiovanniRossi della compagnia di Gesù, Giovanni Fontana, architetto di Sua Beatitudine, Antonio Lupicini e Carlo Maderno architetti in Roma", per ...
Leggi Tutto
Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] .
Compagnia di s. Paolo. - Istituto secolare, fondato per ispirazione del cardinal Ferrari nel 1920, a Milano, da don GiovanniRossi (v.), e approvato nel 1950. Si propone di portare nel mondo la testimonianza cristiana con un apostolato capillare e ...
Leggi Tutto
Nome con cui sono comunemente indicati i religiosi della Compagnia di san Paolo e della Società san Paolo. Compagnia di san Paolo Istituto secolare, fondato per ispirazione del cardinal A.C. Ferrari nel [...] 1920, a Milano, da don GiovanniRossi e approvato nel 1950. Si propone di portare nel mondo la testimonianza cristiana con un apostolato capillare e intenso.
Società san Paolo Congregazione religiosa clericale di voti semplici, fondata nel 1914 da G. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] Giovanni Scorza e Maria Bettina Cambiasi. La sua famiglia, però, desiderava ch'egli ricevesse la sua formazione a Roma.
Tre anni dopo, infatti, nel 1711, il cugino Lorenzo De Rossi, canonico di S. Maria in Cosmedin, lo iscrisse al Collegio romano ...
Leggi Tutto
MARCIANA, BIBLIOTECA
Luigi Ferrari
. È la Biblioteca Nazionale di Venezia, e fu per secoli la biblioteca della Serenissima. Ebbe origini umanistiche, derivando idealmente dall'offerta che nel 1362 [...] e rare edizioni italiane di Apostolo Zeno, e i doni delle collezioni di storia veneziana dei Contarini degli Scrigni (1843) e di GiovanniRossi (1852). Nel sec. XX, il legato (1912) del prof. Emilio Teza (oltre 30 mila fra libri e opuscoli) e l ...
Leggi Tutto
luna rossa
loc. s.le f. Fenomeno astronomico che si presenta in occasione di eclissi lunari, nel corso delle quali l’atmosfera terrestre devia i raggi solari verso la superficie della luna, che assume una coloritura rossastra. ◆ [tit.] Eclisse...
cognome
cognóme s. m. [dal lat. cognomen, comp. di co-1 e gnomen (nomen) «nome»]. – 1. Nome di famiglia, casato: nome e c.; si chiama di c. Rossi; sapere nome e c. di qualcuno, saperne tutto; c. doppio, generalm. originato dalla fusione di...