AGOSTINO da Vaprio
Renata Cipriani
Pittore nato a Pavia, probabilmente nel 1457, da Giovanni da Vaprio e da Giovanna Corigi da Cornate. Le notizie che lo riguardano si ricavano per la maggior parte [...] del re di Francia.
Nel testamento di Giacomo Antonio De Rossi, datato 25 genn. 1501, si danno disposizioni perché . Pavese di storia patria, n. s., III (1950), p. 45;R. Cipriani, Giovanni da Vaprio, in Paragone, VIII (1957), n. 87, p. 52;D. Morani, ...
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BONATI, Luchino de' (Luchino Bianchino, Bianchini, Bianchino Parmigiano)
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Da un rogito del 10 giugno 1506 del notaio Clementino Franconi (Parma, Archivio Notarile, filza 582; riportato da Scarabelli [...] convento di S. Paolo a Parma e ora nell'oratorio della Trinità dei Rossi, lavoro che si svolse nel periodo delle due badesse Cecilia Bergonzi (morta nel 1507) e Giovanna Piacenza, gli stemmi delle quali appaiono sugli stalli.
Oltre alla firma e al ...
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Andrea
E. Bassan
Figura isolata di marmoraro romano, certo non identificabile con quell'Andrea Raineri, console e non scultore (De Rossi, 1875, p. 117), il cui nome è inciso nel portale di S. Maria [...] Oderisius abfuit abas", il più affermato (doctissimus) Giovanni (II) di Guittone (perché come tale marmorari romani dal X al XV secolo, Torino 1836, pp. 12-14.
G.B. De Rossi, Il pavimento di S. Maria in Castello di Corneto Tarquinia, BAC, s. II, 6 ...
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CRISPOLTO di Polto
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Polto da Bettona (Perugia) nacque presumibilmente nella prima metà del sec. XV fu intagliatore e intarsiatore attivo soprattutto nella vicina Perugia.
È [...] il lavoro con la propria casa, appunto a Spina) e Giovanni Schiavo a questi ultimi due fu affidata la parte sinistra del coro decrepito", dopo aver fatto testamento.
Fonti e Bibl.: [A. Rossi], Maestri e lavori di legname in Perugia nei secoli XV e ...
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GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] secolo IV al XIX, Roma 1891, p. 134; G.B. De Rossi, Raccolta di iscrizioni romane relative ad artisti ed alle loro opere nel pp. 108, 142, 370; G. De Nicola, Il tesoro di S. Giovanni in Laterano fino al secolo XIV, in Bollettino d'arte, III (1909), p ...
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Angelo di Paolo
E. Bassan
Marmoraro romano figlio di Paolo, capostipite della più antica famiglia di Cosmati di cui sia rimasta testimonianza. È noto per aver realizzato nel 1148 il ciborio della basilica [...] f.l.m. a Roma, assieme ai fratelli Giovanni, Pietro e Sasso, come attesta l'iscrizione sul , p. 186 nr. 499; XII, p. 510 nr. 565.
G. B. De Rossi, Raccolta di iscrizioni romane relative ad artisti ed alle loro opere nel Medio Evo compilata alla fine ...
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CAMIA, Orazio
Ferdinando Arisi
Nato a Piacenza nel 1579 da Gian Angelo e da Eleonora Fornasari, fu allievo e aiuto, insieme con un suo fratello (probabilmente Camillo), di G. B. Trotti, detto il Malosso, [...] il C. lasciò erede di ogni suo bene la seconda moglie, Giovanna Pozzi (nel 1603 aveva sposato Costanza Cremaschi, morta nel 1636).
Morì segno pesante e un cromatismo lieto in cui prevalgono i rossi, i rosati, i verdi, mescolati spesso in cangianti, ...
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GALLO, Pietro (Pietro d'Alba)
Elena Rossetti Brezzi
Originario di Alba, diocesi di Cuneo, è menzionato esclusivamente in atti genovesi che ci consegnano una serie di notizie tutte slegate dalla sua attività [...] per la prima volta, e ricondotto al G. su suggerimento di Giovanni Romano, dallo Zeri che lo aveva visto in una collezione privata. le aureole e la cromia accesa, con una dominante di rossi lacca e arancio carico, quali ci appaiono in una splendente ...
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KURBINOVO
L. Hadermann-Misguich
Villaggio della Macedonia sul lago di Prespa, noto soprattutto per la presenza della piccola chiesa di S. Giorgio, di epoca mediobizantina, decorata da un importante [...] . La gamma dei colori è ridotta, dominano gli ocra gialli e rossi, ma di grande sottigliezza sono le associazioni e le gradazioni dei toni ecclesiastici, forse con l'arcivescovo di Ochrida Giovanni Kamateros. Il pittore scelto per realizzare il ...
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BECCARIA, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Torino nel maggio 1820 da Giovanni. A diciotto anni entrò, contrastato dal padre, all'Accademia Albertina di Torino. Dapprima studiò figura con G. B. Biscarra; [...] del fieno, 1864 (Torino, Galleria d'arte moderna), Paese d'invenzione, 1870 (ibid.), L'ora del pasto (Torino, coll. M. Rossi), per non citare che alcuni dei numerosi paesaggi che si ripetono con una certa monotonia, il tono, gradevole, di pacato ...
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luna rossa
loc. s.le f. Fenomeno astronomico che si presenta in occasione di eclissi lunari, nel corso delle quali l’atmosfera terrestre devia i raggi solari verso la superficie della luna, che assume una coloritura rossastra. ◆ [tit.] Eclisse...
cognome
cognóme s. m. [dal lat. cognomen, comp. di co-1 e gnomen (nomen) «nome»]. – 1. Nome di famiglia, casato: nome e c.; si chiama di c. Rossi; sapere nome e c. di qualcuno, saperne tutto; c. doppio, generalm. originato dalla fusione di...