LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] , il Monumento funebre di Maria Lucrezia Rospigliosi Salviati nella basilica dei Ss. Apostoli a Roma S. Petrocchi, S. Ignazio, in Roma sacra, 1995, n. 2, pp. 22-34; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S ...
Leggi Tutto
MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] -93 e dove effettivamente sono ben visibili gli influssi del Salviati (Marazzato, in Pallucchini, 1981, I, p. 46 . morì nel 1618 e fu sepolto nella tomba di famiglia in Ss. Giovanni e Paolo (Ridolfi, p. 160).
L'ingente patrimonio di disegni e modelli ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] 1526, nel periodo d'incertezza seguito alla morte di Giovanni dalle Bande Nere, aveva occasione di manifestare le sue . Varchi, I, p. 93), guidato da Piero d'Alamanno Salviati, si opponeva ad alcuni sbirri che intendevano disarmarli e ne uccideva ...
Leggi Tutto
PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] precedenti.
Al 1574 risale la Disputatio habita in domo Iosephi Salviati cum Octavio Amaltheo, in qua tenet primum orbem non moveri ignis et caloris, redatto dopo la sua morte da Giovanni Bartolini e pubblicato a Roma nel 1615 presso Giacomo Mascardi ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] particolare il G. sembra essere stato segretario della granduchessa Giovanna d'Austria e di Bianca Cappello. Nel gennaio 1579 G. venne a sapere così della morte del cardinale Anton Maria Salviati, ex vescovo di Saint-Papoul in Francia, come di quella ...
Leggi Tutto
ROSI, Alessandro (Sandrino). – Figlio di Tommaso Rosi da Rovezzano e di Maria di Salvi (o Salice) Martelli da Pontassieve, il pittore fiorentino, a detta di Francesco Saverio Baldinucci suo biografo (1725-1730 [...] il 7 marzo 1652 more fiorentino (1653; Guicciardini Corsi Salviati, 1989, pp. 36 nota 68, 42 s. doc Firenze 1994a (con bibl.); Ead., in Mostra dedicata all’effigie di S. Giovanni Battista (catal.), a cura di S. Bellesi, Firenze 1994b, scheda pp. ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Vincenzo
Elisabetta Stumpo
– Nacque a Firenze, nel «popolo» di S. Reparata, l’11 ott. 1509, da Alessandro di Francesco e da Adriana di Bartolomeo Ridolfi, secondo di quattro fratelli (oltre [...] via Martelli, due case e due botteghe in piazza S. Giovanni e un podere a S. Gervasio.
Dopo l’edizione del A. Coppellotti, Firenze 2001, pp. 32, 45 s.; A. Godard, Salviati et Tasso. La part de la polémique municipalo-régionaliste dans la controverse, ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] 2rv).
Con un breve del 30 dicembre 1514 Leone X autorizzò Giovanni Antonio Bellotti alla redazione del testo delle rivelazioni, una vera e a Denis Briçonnet, menzionò Salviati nelle sue visioni come arcivescovo di Nazaret. Salviati fu in contatto con ...
Leggi Tutto
VITTORI, Benedetto
Stefano Tomassetti
– Nacque nel 1481, probabilmente a Faenza, città d’origine della sua famiglia. Il padre Antonio era medico, figlio d’arte di Andrea – professore e rector dell’Universitas [...] paziente (spiccano, tra gli altri, Bona Sforza, Maria Salviati e il vescovo di Trento Bernardo Clesio), cui vengono descritte Il volume, dedicato al legato apostolico di Bologna Giovanni Maria Ciocchi del Monte, è preceduto da un’Exhortatio ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] ritagliò di Francesco Ciai e alla "Bernardo di Marco Salviati" di Pisa. Il C. non venne tuttavia avviato .: Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. 1, f. 137, c. 99 (Giovanni Ridolfi al C., 1479); f. 336, c. 140 (il C. a Francesco Valori, 1495 ...
Leggi Tutto
desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...