DALLA VOLPE, Lelio Antonio Gaetano
Maria Gioia Tavoni
Nicola Balata
Figlio di Antonio Maria e di Domenica Buzighelli, nacque a Bologna il 17 sett. 1685. Apparve sulla scena tipografica bolognese nel [...] con raffinate incisioni di Giovanni Lorenzini, Sante Manelli e Giovanni Lodovico Quadri. Grazie musicale in Bologna, Bologna 1929, pp. 164-68, 173, 174, 181; C. Sartori, Dizionario degli editori musicali italiani, Firenze 1958, p. 59; G. F. Malipiero ...
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ORSINI, Flavio
Anne-Madeleine Goulet
ORSINI, Flavio. – Nacque a Roma il 7 novembre 1620, secondogenito di Ferdinando, duca di Bracciano, e di Giustiniana di Giovannantonio Orsini, duca di Sangemini. [...] dictionary of Opera, London 1992, ad nomen; S. Franchi - O. Sartori, Le impressioni sceniche, Roma 1994, p. 274; R. Valeriani, La 2000), pp. 5-29; E. Simi Bonini, Giovanni Battista Vulpio cantore pontificio, compositore e collezionista, in Florilegium ...
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SALES, Pietro Pompeo
Marco Bizzarini
SALES, Pietro Pompeo. – Nacque a Brescia intorno al 1729 (Gerber, 1792, p. 367) da una famiglia di umili origini che lo avviò agli studi musicali. Il cognome Sales, [...] l’annuale festa di s. Antonio da Padova in S. Giovanni in Monte (l’inno Iste confessor). Con padre Martini, , statuti e aggregazioni, Firenze 1992, pp. 294, 303, 455; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Cuneo 1994, Indici, ...
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GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] stampa, introdotta (il 29 ott. 1472) dal milanese Giovanni Sedriano a Pavia, dove in breve tempo sorsero diverse stamperie pavese distoria patria, LIX (1959), pp. 43-83; A. Sartori, Documenti padovani sull'arte della stampa nel sec. XV, in Libri ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] 1721 il G. fu ancora al teatro di S. Giovanni Grisostomo a Venezia, dove vestì dapprima i panni del protagonista , a cura di F. Melisi, Napoli 1985, pp. 95, 207, 241; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, I, pp. 90, 275 s., ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] , attivo, tra il 1665 e il 1669, nel Monumento del doge Giovanni Pesaro ai Frari, per il quale scolpì i due draghi sorreggenti l' 26 genn. 1680 e del 14 febbr. 1681; cfr. Sartori, 1970). A ancora la componente lecourtiana a costituire il tratto ...
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REINA, Sisto
Davide Stefani
– Nato col nome di Gioseffo verso il 1625, probabilmente a Milano, da Aloysio e Sofonisba Pifferetta; frate francescano (OMC), organista e compositore.
Si hanno scarse notizie [...] , Registro dei battesimi 1610-1624, 27 settembre 1616; Giovanna Ieronima, ibid., 24 giugno 1621).
Il nome di Milano fino all’anno 1700, Firenze 1961, pp. 7, 11-13, 68; C. Sartori, R. S., in Die Musik in Geschichte und Gegenwart, XI, Kassel 1963, col. ...
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POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] e sul Bononcini minore proprio mentre il maggiore, Giovanni, dava il suo ultimo dramma romano sulle scene Capranica dall’inaugurazione al 1881, Napoli 1999, ad ind.; S. Franchi - O. Sartori, Le botteghe d’arte…, Roma 2001, pp. 11, 60 s., 247, 249, ...
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SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo
Francesco Lora
SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo. – Poco si sa circa le origini di questo compositore, dal profilo [...] , 1661, già riattato nel 1671 per Giovanni Antonio Boretti a Venezia) e Ierone, tiranno di Siracusa (1688), Amor spesso inganna e Teodora clemente (1689; l’uno rielaborazione dell’Orfeo di Antonio Sartorio, poi ripreso con questo stesso titolo a ...
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RAVERI, Alessandro
Rodolfo Baroncini
Luigi Collarile
RAVERI (Raverii, Raverio), Alessandro. – Nacque nel 1553 da Costantino Raveri e Pirrina Bindoni, non si sa se a Venezia o a Cesena, luogo d’origine [...] di famiglia – un cigno (non un’aquila, come si legge in Sartori 1958) che col becco sorregge un nastro con il motto «Eternitati» ( libri di composizioni sacre tra il 1607 e il 1609) e Giovanni Ghizzolo (tre di musica profana tra il 1608 e il 1609 ...
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destruzzizzarsi
v. intr. pron. Liberarsi del comportamento ritenuto proprio dello struzzo, che nasconde la testa sotto la sabbia; prendere atto della realtà, assumersi le proprie responsabilità. ◆ Umorale e incontenibile, [Giovanni] Sartori...
rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si deve rivotare. Il governo non funziona...