BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] di studi superiori di Firenze, senza però terminare gli studi.
Nel 1902 Bruto, o Fabrizio ne Ilragno, oAndrea in Paura. Nell'ispirazione del B. c'è qualcosa di per la saggistica e la poesia: Ricordo di Giovanni Pascoli, Ancona 1913; L'altare, carme, ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] nella commedia Il ladro sono io di Giovanni Cenzato. Il servizio di leva pose sua comicità amichevole e sottotono, senza travestimenti, basata sulla dialettica verbale più di esili trame come quelle di La paura fa 90 (1951, di Giorgio Simonelli), ...
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I possessivi (aggettivi e pronomi) indicano una relazione tra un’entità e un possessore (reale o figurato). In particolare, essi rinviano a colui che instaura una relazione (per lo più di possesso, ma [...] possessivi che appaiono da soli – cioè senza un nome, come mia in ( la mia paura [= «la paura che io provo per qualcosa/qualcuno»]
(16) la paura di me [= «la paura che proprio vicino rientrare a casa
(61) Giovanni e Lucia sono usciti con i propri ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] 1166 (Falcando, pp. 98 s.) furono senz’altro anche opera delle frustrate ambizioni del Romualdo Guarna, il gaito Riccardo e Giovanni vescovo di Malta. Subito dopo la fuga suo candidato, facendo leva anche sulla paura del «furor teutonicus». M. è ...
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uomini
Giovanni Giorgini
L’umanità di Machiavelli
U., tanti u., u. e donne di ogni genere, popolano le opere politiche e letterarie di Machiavelli. M. era autenticamente interessato agli esseri umani, [...] umanità cattiva in modo da riuscire a portare a termine senza errori il difficile compito di conservare lo Stato. L’ è un vincolo più forte dell’amore in quanto si accompagna alla paura della pena, con l’unica avvertenzadi evitare l’odio del popolo. ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] in casa di Girolamo Brasavola. Secondo Giovanni M. Crescimbeni, il L. partecipò 1682), e il Problema "se la paura possa suscitare i vermi nel corpo dei gli fu conferito un canonicato libero, ovvero senza l'obbligo di ordini sacri, nella basilica ...
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Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] lof(f)io «noioso» (in origine «senza valore»), pul(l)a «polizia, vigili urbani in senso positivo)»; pazzesco, da urlo, da paura «eccezionale, da non credersi».
Il nucleo Ambrogio, Renzo & Casalegno, Giovanni (2004), Scrostati Gaggio! Dizionario ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] stesso istituto, anche il liceo classico senza tuttavia conseguire la maturità perché, come della spedizione mediatica al Mondiale, Giovanni Arpino, Gianni Brera, Oreste del più forti non c’è mai la paura del fallimento». Ci fu chi invocò ancora ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Søren Kierkegaard è, insieme a Schopenhauer e a Nietzsche, uno dei più significativi [...] nelle carni” che è condannato a portare, senza che l’origine di questa afflizione venga di saggi (tra cui un commento al Don Giovanni di Mozart e il Diario del seduttore) in come malattia mortale
Diversamente dalla paura che, essendo rapportabile a ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] poi di migliaia di stranieri senza dimora. Don Luigi collaborò per gioie si può ricordare la visita fatta da Giovanni Paolo II il 20 dicembre 1992 alla mensa Villa Glori contro la “peste” della paura, Dogliani 1999; Educare alla carità. Testimonianze ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...