(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] e nuovi scorre come su un mare senza sponde. Mille oggetti e quadri, che liberi: cercare di non aver più paura del soggettivo come dell'in autentico, del Jurgis Baltrusaitis, Parigi 1989; AA. VV., Giovanni Morelli e la cultura dei conoscitori, Atti ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] arte ambientale che insiste sulla paura del disorientamento, sull'ossessione incluso una scultura iperrealista di papa Giovanni Paolo ii colpito da un meteorite astronomico per dedicarsi alla visione del cielo senza inquinamento luminoso. R. Horn (n. ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] generale, il sentimento che dominava gli uomini del Medioevo era la paura, lo spazio esterno delle c., non segnato dall'azione umana, senz'altro Efeso, la c. portuale sul mare Egeo dove Giustiniano aveva lasciato, con il santuario di S. Giovanni, ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] la darsena militare, che ne ripete senza sostanziali varianti il tracciato planimetrico.L' da Enrico II a Orford e Scarborough, da Giovanni ed Enrico III a Dover (dove Enrico II estuari. Nel Sud dell'Inghilterra la paura di un attacco da parte della ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] periodo Chou) ritrovato negli scavi di via Giovanni Lanza a Roma e che ora è conservato 'area compresa tra l'Iran e Bisanzio è senza dubbio la piccola chiesa armena della Santa Croce, espressione dell'irrazionale: la paura dell'ignoto, l'insicurezza ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] per inculcare nei vivi la paura dell'inferno e l'orrore un tempo l'unità e la realtà. Senza essere essa stessa corporea, è nell' notare ugualmente la rappresentazione straordinaria della visione di s. Giovanni e della sua a. separata, tenuta però unita ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] promontorio di Pizzofalcone, per paura dell'arrivo della flotta dell all'ospedale di S. Pietro e quello dei Ss. Giovanni e Paolo, vanno ricordati: S. Andrea ad Nidum; in diverse zone della città, senza un ordine topografico determinato, ridotti ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] giustizia: prigionia per busse all'orafo Giovanni di Lorenzo nel 1556, e per mio signore duca Cosimo, quegli con gran passione e non senza lacrime, io gli stracciai e gitta'gli, al fuoco, in preda a una paura che gli procura apparizioni demoniache ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] parte sua Georges Méliès già dal 1896, pur senza abbandonare del tutto le scene dal vero, in costume (Enrico Guazzoni, Giovanni Pastrone, Mario Caserini, Luigi ; ove ciò non accada, Lang non ha paura della prevalenza del 'vuoto' nell'immagine, anzi ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] cura di G. De Donato (2002); Il pianeta senza confini. Prose di viaggio, a cura di V. restituito al nipote del L., Giovanni Levi, lo stesso Benfante si 2001; D. Ward, C. L. Gli Italiani e la paura della libertà, con un saggio di G. De Luna, Milano ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...