La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] e della solidarietà senza contropartita, se non parole di Bruno Forte e del card. Pappalardo e quelle di Giovanni Paolo II, ibidem, p. 4.
66 La Chiesa italiana negli ultimi due pontificati si veda anche Chi ha paura del Vaticano II ?, a cura di A. ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] di Martin Lutero (1483-1546), di Giovanni Calvino (1509-1564) e dei nel timore degli dèi e nella paura della morte. Per neutralizzare le cause monadi non possono essere né create né distrutte senza il suo intervento diretto. Esse non hanno estensione ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] e l’Opus Dei che risalgono a papa Giovanni Paolo II (1920-2005), e il prelato che la vita e la morte sono entrambe necessarie, che senza l’ombra la luce non è luce. O che, per Usāma ibn Lādin faceva ben più paura di quella immaginaria degli alieni. Ma ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] (185/6-189), cosa che senza dubbio gli ha giovato sotto il credi che io sono nel Padre e il Padre è in me?' [Giovanni 14, 10]. Infatti ciò che si vede, cioè l'uomo, questo Pensando alla confusione e alla paura susseguenti alla sollevazione popolare ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] o della fede o di una paura numinosa. La teologia vuole essere scienza partners del conflitto si rimandano senza posa e vicendevolmente ai confini del I secolo di cui parla l’Apocalisse di Giovanni. Ha gioco facile Schmitt quando, contro la critica ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] il famoso supplizio d’Isaia, certo senza essere da meno del profeta, non avrebbe mai avuto paura che le sue membra fossero mozzate da , ricolmò di spirito profetico un tale monaco di nome Giovanni, che abitava nelle regioni della Tebaide, ed egli si ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] cominciò subito a incutere paura ai nemici dell'abbazia, viaggio di B. nella Marca (II, p. 259; senza precisazione cronologica), sia da due documenti, purtroppo non datati egli era però con Tolomeo e con Giovanni (non un Frangipane, ma un Ottaviani ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] carico di essersi appartato per paura, al tempo della persecuzione di Figlio, la seconda persona dopo il Padre, senza togliere al Padre la prerogativa di essere il riuscita agevole: nell'interpretare l'affermazione di Giovanni 10, 30, che il Padre e il ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] medici e giuridici
di Giovanni Bucci, Laura Ligi
1 ad accettare (anziché sfuggire) le sofferenze e le paure che accompagnano il parto; i corsi di preparazione quale gli uomini sono i detentori. Senza questo catalizzatore maschile, che si insedia ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] del Contado Venassino. Suo fratello Giovanni Battista fu commissario generale della di Civitavecchia suscitando sconcerto e paura presso la corte pontificia. e la sua flotta, benché vittoriosa, senza comandante e senza porti di appoggio in Italia, fu ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...