DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] sensualità di Giulio Romano nel palazzo del Te. Senza nulla perdere della sua vena caustica e dissacrante, spaventato per il sospetto o paura" sapendo di essere stato preceduto a Orvieto da un altro mosaicista, Giovanni Antonio Bianchini, figlio di ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] sera. Entrò al giornale, non senza manifestare insicurezza, il 9 luglio dimensioni caratteristiche della narrativa del B.: la paura e il rifiuto di una vita a dimensione per Rizzoli. La storia fantastica di Giovanni Drogo vide appunto la luce presso ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] di studi superiori di Firenze, senza però terminare gli studi.
Nel 1902 Bruto, o Fabrizio ne Ilragno, oAndrea in Paura. Nell'ispirazione del B. c'è qualcosa di per la saggistica e la poesia: Ricordo di Giovanni Pascoli, Ancona 1913; L'altare, carme, ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] nella commedia Il ladro sono io di Giovanni Cenzato. Il servizio di leva pose sua comicità amichevole e sottotono, senza travestimenti, basata sulla dialettica verbale più di esili trame come quelle di La paura fa 90 (1951, di Giorgio Simonelli), ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] in casa di Girolamo Brasavola. Secondo Giovanni M. Crescimbeni, il L. partecipò 1682), e il Problema "se la paura possa suscitare i vermi nel corpo dei gli fu conferito un canonicato libero, ovvero senza l'obbligo di ordini sacri, nella basilica ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] cui sono cacciati i figli di Giovanni Gatti. Tornato al servizio veneziano rinnova la situazione di due anni prima, ma senza gli errori d'allora. Il re infatti mira che chi vivo non aveva mai avuto paura degli inimici, morto facesse segno di temergli ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] stesso istituto, anche il liceo classico senza tuttavia conseguire la maturità perché, come della spedizione mediatica al Mondiale, Giovanni Arpino, Gianni Brera, Oreste del più forti non c’è mai la paura del fallimento». Ci fu chi invocò ancora ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] poi di migliaia di stranieri senza dimora. Don Luigi collaborò per gioie si può ricordare la visita fatta da Giovanni Paolo II il 20 dicembre 1992 alla mensa Villa Glori contro la “peste” della paura, Dogliani 1999; Educare alla carità. Testimonianze ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] Filippo (Amicizia; I morti non fanno paura; Il successo del giorno; Roma, ridotto di una certa tipologia espressiva: senza mai diventare maschera, fu più Milano, 17 genn. 1988]; Viva gli sposi, con Giovanna Ralli [Roma, Eliseo, 9 genn. 1990]; Parole ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] quindi monsignore a trent’anni, senza esser stato né curato né parroco istruzione classica, le antologie di Giovanni Crisostomo e di Gregorio Nazianzeno, della chiesa, sia nell’intervista Questa chiesa, fra paura e profezia… – e poco dopo redasse le ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...