Giovanni XXIII
Raffaele Savigni
Il papa del grande rinnovamento della Chiesa
Angelo Giuseppe Roncalli, dopo essere stato ambasciatore della Chiesa cattolica in Bulgaria, Turchia e Francia, e patriarca [...] Giovanni XXIII annunciò la sua intenzione di convocare un concilio ecumenico (universale) per aggiornare il messaggio cristiano ‒ ossia per tradurlo in un linguaggio più vicino all'uomo contemporaneo, senza in terris ("Pace in terra", 1963), che ‒ ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] a lungo; il più giovane Giovanni rinunciò invece al potere, per anno della sua morte, gli subentrò senza problemi il figlio Lodovico II, che Pico agli Estensi: problemi, in Mirandola e le terre del basso corso del Secchia dal Medioevo all’Età ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] complesse, senza riuscire poi a realizzarle - anche a Roma aveva lavorato "una bozza della Decollazione di San Giovanni Batista" incisione di Antonio Fantuzzi, il Cristo è ormai deposto a terra, poggiato su un cuscino, e richiama in chiave più ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] de opinione" era sempre in primo piano. Un anno dopo era senz'altro a Roma quando poco dopo la concessione della custodia della longhe 25 pedi" (Giovanni da Tagliacozzo, cfr. Festa, p. 22) aveva completato l'assedio via terra della città danubiana.
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] stesso compito tutto lo Stato di Terra veneto fino a Cremona e di in specie il cardinale Giuliano e suo fratello Giovanni allora in buoni rapporti con gli Aragona.
I efficace perché l'opera "è durata e dura, senza aver mai mostrato un pelo". Ma le sue ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] re Enzio si rimprovera, si sa, il «fil di ferro»: ma senza mai tener conto dello spesso e irto reticolato che cinge la perfezione dei E con ciò si deve continuare a tenere la testa sotto terra, a chiudere gli occhi di fronte a una realtà irrefutabile ...
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Giovanni XXI
José Francisco Meirinhos
Pietro di Giuliano nacque a Lisbona tra il 1210 e il 1220, anche se la sua vita è sufficientemente documentata soltanto a partire dal 1250. Prima di quella data [...] II concilio di Lione, il 13 aprile 1273, senza citarne il nome (J. Antunes, O percurso; e Paolo nella metà superiore e di Giovanni nella metà inferiore. Non si hanno finanziari per le spedizioni in Terra Santa. Nonostante l'approvazione, la ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] di Cristo: l'aquila, regina del cielo, e il leone, re della terra, si unificano nel grifo, che per i suoi legami con l'immortalità e senz'altro possibile anche che sia proprio G. a essere rappresentato in ginocchio davanti al suo patrono, Giovanni ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] senza portare la creatura, come usa dire nel Mezzogiorno. E ancora vorremmo osservare che i genitori di Giovanni e i santi del paradiso.
non so chi mi tenga dallo stenderti per terra accanto a quel puledro che valeva assai più di te, con tutto il ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] senesi a lui contemporanei, Stefano di Giovanni, detto il Sassetta, e Sano di evidenziata in alcune scene insolite e senza precedenti delle vite di s. di Lecceto, in Lecceto e gli eremi agostiniani in terra di Siena, Siena 1990, pp. 329-572; Id ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...