GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] , dei progetti michelangioleschi per S. Giovanni dei Fiorentini a Roma e di Baldassarre la spinta scaricandone a terra il peso. Il tema con tutta probabilità redatto a Torino e spedito in Boemia senza che il G. vi si fosse mai recato (Lange, ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] edifici processionali per la festa di San Giovanni e dal 1467 in poi il da Maiano Tradizionalmente attribuiti a G., ma senza una base documentaria, sono anche, i cinque grandi fornici del piano terra entrava in contrasto col tradizionalismo dell' ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Significativamente, anche se senza fondamento, proprio ", ribadendo che "a Varalli, di terra, ha fatto quello che molti eccellenti Gaudenzio e in quello superiore la Pietà tra S. Giovanni Battista e s. Marco, mutilato della predella (oggi perduta ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] compiere un viaggio a Pesaro, terra natale della matrigna Anna, dove potenza di ritratto non poterono essere senza peso sul B., ancorché già IV(1949), 33-34, pp. 10-14; G. Fiocco, Giovanni e la famiglia dei B. alla luce di nuovi documenti, ibid., ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] e gli affreschi alquanto più tardi di S. Giovanni a Müstair, S. Procolo a Naturno e Saint a sostegno del tetto, piastrelle di terra fatte a stampo e ornate di figure avorio, eseguito su modelli antichi, senza preferenza per una tendenza particolare. ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] di Squillace, chiamato Santa Maria e San Giovanni Battista della Torre; lo stesso Bruno lo descrive struttura di un complesso eretto senza la vincolante adesione a un collega i piani superiori al piano terra, consentendo di convogliare direttamente e ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] ibi aliquid oriatur. Nam cum alia terra semel in anno aliquid creet, hortus affreschi del Camposanto di Pisa. Tale senza dubbio - e si tratta difatti di sec. 12° i g. del chiostro di S. Giovanni degli Eremiti e di Monreale, così come i palazzi ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] 'architettura | il processo dei medici | l'uscita (senza libri) | Una compagna di scuola se n'era 1999-2002). La riconfigurazione della piazza S. Giovanni a Gubbio (2003-06) fu invece impegno professionale, che la terrà occupata fino all'ultimo, Gae ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] cura di G. De Donato (2002); Il pianeta senza confini. Prose di viaggio, a cura di V. restituito al nipote del L., Giovanni Levi, lo stesso Benfante si lacunosa, degli scritti critici sul L., curata da F. Terra Abrami, è in Il "tempo" e la "durata"…, ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] libro II del trattato a stampa, intitolato Come gli uomini senza essere letterati possano scrivere dell'architettura, ed. 1599, p. invece essere il Trattato delle fortificazioni di terra di Giovanni Battista Belluzzi, semplicemente posseduto dal D. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...