GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] incarichi, concludendo, fra l'altro, i cantieri dei palazzi Sforza Cesarini a Genzano e Santacroce a Roma (1725).
Forse in altre proprietà della famiglia. Altre perizie sulla piazza di S. Giovanni (1742); sul sito di S. Caterina dei Senesi (1743); ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] e determinante il suo apporto nella vittoria su Costanzo Sforza. Insomma "acquistò buona fama in quell'anno" (Andreano . lat. 5008, c. 75v e Roma, Bibl. naz., SS. Giovanni e Paolo, 7 [1823]),èraffigurato nel celebre affresco - trasportato su tela nel ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] (fra i quali si suppone fossero il Palmezzano e Giovanni Santi), sì che ne risulta una mancanza di unità in Nuova Antologia, 1 giugno 1938, pp.. 314-322; F. Filippini, M. e gli Sforza, in Melozzo da Forlì, 2 gennaio 1938, pp. 58-66; 3 apr. 1938, pp. ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] al suo trionfale ritorno dalla prima navigazione transoceanica. Ne dette notizia subito in lettere, specie allo Sforza, al conte Giovanni Borromeo, poi ad altri conoscenti, anche spagnoli, e le informazioni in esse contenute sono tra i documenti ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] a Milano nel progetto del monumento equestre a Francesco Sforza e del tiburio del duomo - e più ancora la è attivo al duomo di Milano. Il Nebbia riferisce a lui le statue di un S.Giovanni (n. 224) - di cui parlano anche gli Annali (III, p. 169) -, ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] 1494, malamente ferito da un calcio di cavallo, come si apprende da una lettera del duca di Milano Ludovico Sforza, al medico curante, il chirurgo Giovanni da Rosate.
A più che evidente la grande stima di cui il D. godeva come pittore, stima che il ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] parte alla missione volta alla conquista di Tunisi guidata da don Giovanni d'Austria.
Stando a quanto egli stesso riporta nel suo Pio IV nel 1560. Nel giugno 1595 il marchese Paolo Sforza a nome di Giovan Francesco Aldobrandini, generale della Chiesa ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] del Carafa passò nel 1577 in quella di don Giovanni d'Avalos, figlio di Francesco Ferrante e di Soria, Mem. storico critiche degli storici napol., Napoli 1788, pp. 201-205; G. Sforza, Alberico. I Cibo Malaspina e T. C., in Arch. stor. ital., XXIX ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] alla vittoria di Sigismondo Malatesta nella guerra contro Francesco Sforza. Saremmo dunque di fronte al momento iniziale di 1957). Del resto anche nelle lettere che scrissero a Sigismondo Giovanni Muzarelli e Matteo Nuti e che si trovano tra quelle ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] molto a cuore ai due asceti e al loro entourage (all'interno del quale occorre ricordare il cardinale gesuita Sforza Pallavicino, futuro biografo del papa, il giurista Fagnani, il bibliotecario Brady, i prelati di sicuro avvenire Ricci, Casanate ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...