Gabriele Condulmer, nacque a Venezia da ricca famiglia di mercanti nel 1383, morì a Roma il 23 febbraio 1447. Agostiniano a S. Giorgio in Alga, fu dallo zio materno Gregorio XII creato suo tesoriere, vescovo [...] di fronte alla resistenza dell'assemblea, alle pressioni di Sigismondo, da lui già coronato imperatore (31 maggio 1433), si recò egli stesso a Ferrara, dove vennero l'imperatore Giovanni Paleologo, il Bessarione, Gemisto Pletone e altri illustri. Il ...
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GREGORIO XII papa
Fausto Nicolini
Angelo Corrèr, nato a Venezia intorno al 1325, patriarca di Costantinopoli e, nel 1405, cardinal prete di San Marco, aveva anch'egli giurato, con altri tredici cardinali [...] moriva Alessandro V (3 maggio 1410), gli era dato successore Baldassarre Cossa, cioè Giovanni XXIII, e, per iniziativa segnatamente dell'imperatore Sigismondo, era convocato (i° novembre 1414) il concilio di Costanza. Il quale cominciava col ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] in S. Restituta, fatto da Lello fiorentino nel 1321.
Il regno di Giovanna I (1343-1381) per la pittura passa tutto sotto l'influenza di Non], Voyage pittoresque, ecc., Parigi 1781-86; G. Sigismondo, Descriz. della città di Napoli, ecc., Napoli 1788- ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] Kölln non sappiamo niente di preciso, Berlino invece è fondazione dei margravi Giovanni I ed Ottone III della casa degli Ascani (v., e v. nella città residenziale. Durante la reggenza di Gioacchino Sigismondo nel ducato di Prussia, e anche dopo l' ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] cui s'apre la porta), che dovevano contenere l'arca di Sigismondo e quella degli antenati, furono chiusi. Ad ogni modo, il monumento atto i suoi sogni d'arte.
Per incarico di Giovanni Rucellai, ricco e munifico banchiere fiorentino, costruì il ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] , Vincenzo de Lesseur, Giuseppe Kosiński e Alessandro Kucharski dipinsero numerose miniature. Eminente pittore fu Giovanni Norblin. Sigismondo Vogel era un abile disegnatore. Degli allievi del Bacciarelli lavorò a Varsavia Casimiro Wojniakowski ...
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Nacque, nel 1440 o nel 1441, da Giovanni Boiardo e da Lucia Strozzi, a Scandiano in quel di Reggio, feudo comitale della sua famiglia. Con la madre si recò ancora bambino a Ferrara, dove crebbe agli studi [...] e probabilmente a quello per Antonia Caprara, la bellissima giovane che il poeta aveva conosciuto a Reggio nella corte del governatore Sigismondo d'Este, e ardentemente amata tra il 1469 e il 1471.
Alla Caprara è dedicato il Canzoniere; che, messo ...
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Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] la lotta che F. dovette sostenere contro di essi e contro Giovanni d'Angiò, che sbarcò presso le foci del Volturno nell'autunno dello e sul papa, il quale peraltro aveva da lottare contro Sigismondo Malatesta. Il 7 luglio 1460, presso Sarno, il re ...
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GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] l'interdetto, la minaccia di un attacco francese Giovanni Bentivoglio a lasciare Bologna, salvò allora la città dal università, fondò a Fano la prima stamperia araba; ebbe carissimi Sigismondo de' Conti, suo segretario e suo storico, il Sadoleto, il ...
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Figlio primogenito di Amedeo VII e di Bona di Berry, nacque a Chambéry il 4 settembre 1383, e successe al padre il 1° novembre 1391. Per la sua giovane età, governò lo stato, secondo le decisioni paterne, [...] , rappresentato da Bona di Berry e da suo padre il duca Giovanni. Il duca di Borgogna, Filippo l'Ardito, sfruttando i dissensi venetofiorentina contro i Visconti, d'accordo con l'imperatore Sigismondo (1426) A. acconsentì di aderirvi, a patto di ...
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