Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] della monarchia francese era ormai del tutto svuotato: Sigismondo, dando al conte di Savoia il titolo di perché aveva sposato la madre di Amedeo, Bona di Berry - e con Giovanni Senza Paura - suo cognato - e così quelli che aveva con i duchi ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] che seguì a Pistoia e a Bologna.
Quivi il nuovo papa Giovanni XXIII, con il quale il C. intratteneva rapporti confidenziali già con il re dei Romani. Il 25 novembre il C. incoronò Sigismondo nel duomo di Milano con la corona di ferro. Quando il re ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] nel 1433. Solo grazie alla mediazione dell'imperatore Sigismondo si raggiunse un accordo e il 24 aprile i del D., che in quella città fece copiare dal suo cappellano Giovanni da Monterchi un Lectionarium evangeliorum e forse un volume di epistole ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] de Coucy, passò presto al servizio del re di Francia Giovanni II il Buono. Quando questi venne fatto prigioniero nella battaglia 1396 lasciò Parigi per rispondere all'appello lanciato da re Sigismondo d'Ungheria contro i Turchi di Bāyazīd I. Sulla via ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] La vita romana di F. ebbe un radicale cambiamento quando il papa Giovanni XXIII, con una bolla emessa da Lodi il 22 dic. 1413 nomina vescovile, F. era stato autorizzato dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo a recuperare i beni della Chiesa aretina ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] del 1463, l'assoluzione in nome del pontefice allo spodestato Sigismondo, e di accogliere la sua promessa di obbedienza alla Chiesa di e finanziario del re di Napoli. Nel dicembre del 1469 Giovanni II d'Aragona incaricò il G. di un'ampia missione ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] servire la Chiesa nell'assedio di Fano contro Sigismondo Malatesta, insieme con il cardinale Niccolò Forteguerri, veneto, n.s., X (1905), pp. 204, 212; F.R. Hausmann, Giovanni Antonio Campano (1429-1477), Hannover 1968, p. 521; Nuovi documenti per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] per sollecitazione dell’allora assai influente duca Sigismondo di Castromediano), egli poté iscriversi alla opposizione al Manifesto degli intellettuali italiani del fascismo voluto da Giovanni Gentile. Qualche mese più tardi, tuttavia, negando la ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] 241 n. 5), vi andrebbero aggiunti due pannelli con S. Sigismondo e S. Caterina già sul mercato antiquario e ora di proprietà al centro, affiancata da un Santo profeta e da S. Giovanni Evangelista e da due scene con la Presentazione di Gesù e la ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] 'interdetto. Il F., che era stato insignito da re Sigismondo del titolo di cavaliere, tornò in patria in agosto, per casato, il F. aveva sposato nel 1597 Elisabetta da Lezze, figlia di Giovanni e di Maria Priuli (nel testamento del padre del F. vi è ...
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