CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] Durante il viaggio si fermò a Rimini presso Sigismondo Malatesta, dove in quegli anni soggiornava Basinio da nell'ambiente romano, frequentò umanisti insigni come Teodoro Gaza, Giovanni Tortelli, Vittorio da Parma e soprattutto Lorenzo Valla, che ...
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FANTI, SigismondoGiovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] omnes litterarum species, un trattato di scrittura in volgare, nonostante il titolo latino, stampato a Venezia, ad opera di Giovanni Rossi da Vercelli. Nel dedicare la propria opera al duca Alfonso I d'Este, il F. si dichiara professore delle ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] 116 sup., f. 143v) il B. rendeva dunque lode a Sigismondo imperatore, che aveva permesso con il suo intervento la risoluzione di una poema da lui dedicato all'arcivescovo eletto di Milano Giovanni Visconti; ad Uberto, che rispondeva trattarsi solo di ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] imparentato con un Giacomo Foschi, castellano di Castel Sigismondo in Rimini nel 1445.
La più antica testimonianza come del F. in I, p. 24, è in realtà di Giovanni Garzoni).
Due lettere di Giovanni Bianchi a G. Garampi con notizie sul F. (19 giugno e ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] la sua prima opera, il Saggio di rime volgari di Giovanni Bruni de' Parcitadi riminese con le notizie storiche e diede la vasta ed ordinata monografia Della corte letteraria di Sigismondo PandolfoMalatesta Signor di Rimino, commentario (II, pars I ...
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GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] prima volta nel 1629 a Venezia, per le cure di Sigismondo Boldoni, dall'editore Antonio Pinello. L'attuale edizione di dal greco in latino, tra le quali ricordiamo un'orazione di Giovanni Crisostomo, l'XI canto dell'Odissea, l'Ero e Leandro di ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] a Roma nel 1514, membro, insieme con Antonio Gabrielli e Sigismondo Tagliaferri, dell'ambasceria d'obbedienza di Parma al neoeletto Leone X del figlio fu sepolto nel monastero di S. Giovanni Evangelista, dove un'iscrizione lo commemora.
Del sodalizio ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] della madre (1772-1840), il cui capostipite era stato Sigismondo Mirelli (vissuto nel XV secolo), ampliò negli anni i propri di un’intellighenzia letteraria che Petra dovette conoscere: Giovanni Carlo Cosenza, autore drammatico noto a Napoli all ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] 1432 e si rifugiò prima presso il campo dell'imperatore Sigismondo allora in Toscana e poi prese servizio come soldato di Muzio Attendolo, il B. rimase per qualche tempo presso il figlio Giovanni Sforza, e si spostò quindi a Roma nel 1484, dove venne ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] le turbinose vicende, cui assistette, dell'assassinio di Giovanni Maria e della morte di Facino Cane, si sentì , tenne a Siena un panegirico di s. Agostino alla presenza di Sigismondo di Boemia.
Il B. aveva anche la carica di provinciale nel convento ...
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