GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] chiara e diverse sono le versioni che ne sono state date. Giovanni Cavalcanti attribuì al G. un comportamento iniquo e crudele, accusandolo al salvacondotto da lui promesso all'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, assicurandolo per conto della ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] ricompensa dei suoi servizi, il C., che il residente veneto Sigismondo Cavalli affermava essere "uomo dal quale il duca si promette appare inoltre un "mazzo di lettere missive al signor Giovanni Matteo dei conti di Cocconato, veedore generale di ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] Litta riporta altri tre fratelli del M., Federico, Giuliano e Giovanni. In base alla dichiarazione catastale del 1427 si sa che cui truppe, al comando di Niccolò Piccinino e di Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, avrebbero dovuto muovere ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] con il quale soprattutto viene confuso il D.), Giacomo di Giovanni il Grande, Giacomo di Delfino da S. Canciano, Giacomo Morosini, Marino Malipiero e Remigio Soranzo) mandati a Sigismondo di Lussemburgo per congratularsi della recente ascesa al trono ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] fermò a Venezia, proseguendo poi verso la corte dell'arciduca Sigismondo del Tirolo a Innsbruck, e giungendo a Vienna alla corte una seconda medaglia con la sua effigie venne incisa da Giovanni di Candida.
Da allora il G. fu costantemente al ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] Merula, il Decretum di Graziano con glossa ordinaria di Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia, la Lectura super primo Camilla.
Nel 1512 Pincio compose la lettera di dedica a Sigismondo Gonzaga, fratello di Francesco, dei Commentarii in primam et ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] inoltre di Stipulare un accordo generale con Sigismondo Malatesta e di conseguire il ritiro di ., 269, 453; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invas. di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII(1893), p. 244; XIX (1894), p. 641; XXI (1896), ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] e poiché, d'altro canto, i di lui zii Ercole e Sigismondo, figli legittimi di Niccolò (III) e fratellastri di Leonello, si di Milano, Galeazzo Maria Sforza, e dal signore di Bologna Giovanni Bentivoglio. Tra le ragioni che decisero l'E. a passare ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] della Chiesa, Camillo Orsini, Fabio Petrucci e Sigismondo Varano, che sotto la direzione dello spodestato duca l'appoggio di milizie pontificie, senesi e fiorentine, al comando di Giovanni de' Medici, i Baglioni, nell'ottobre 1522, furono costretti a ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] con la signoria dei Medici: nel dicembre del 1450 pregava Giovanni di Cosimo di mandare procura al fratello Bernardo per il battesimo Tivoli; passò poi, in agosto, nelle Marche contro Sigismondo Pandolfo Malatesta. Nel 1462 fu impegnato nel basso ...
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