RADZIWIŁŁ
Jan Dabrowski
. Famiglia di magnati polacchi, di provenienza lituana che discende da Ostyk, prefetto di Oszmiana, il cui nome compare negli atti dell'unione con la Polonia nel 1401. La famiglia [...] la Svezia fu ardente difensore del regno contro gli Svedesi. Avendo sposato la sorella del futuro re Giovanni III Sobieski, Caterina, durante il regno di quest'ultimo prese parte attiva anche nelle operazioni diplomatiche (ambasceria all'imperatore ...
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KASCIUBI o Casciubi
Giovanni Maver
Denominazione di origine ignota (probabilmente da szuba "pelliccia" col prefisso ka-) degli ultimi resti (insieme con i pochissimi Slovinzi) della popolazione slava [...] (Dizionario della lingua pomeranica o casciuba), Cracovia 1893; Das polnische Pommern, opera di varî autori, voll. 2, Turuń 1929-31; W. Sobieski, Der Kampf um die Ostsee, Lipsia 1933; A. Fischer, Abriss der Ethnographie von Pomerellen, Toruń 1929. ...
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ZAMOYSKI (anche Zamojski)
Giovanni Maver
Nobile famiglia polacca, che trae il proprio nome da quello della città di Zamośće che discende dalla famiglia dei Sarjusz (Sarius). Acquistò grande notorietà [...] cominciò a decadere. Con suo figlio Jan, morto nel 1665, primo marito di Maria Casimira d'Arquien, futura moglie del re Sobieski, si estinse la linea diretta della famiglia.
Fra gli Z. della linea laterale emerge la nobile figura di Jgdrzej (Andrea ...
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KACZKOWSKI, Zygmunt
Giovanni Maver
Scrittore polacco, nato a Kamionca Woloska presso Rawa il 2 maggio 1825, morto il 7 settembre 1896 a Parigi. Trascorse l'adolescenza in varie città della Piccola Polonia [...] desideroso di gareggiare col rivale, al romanzo storico. Ma, tanto Abraham Kitaj (1886), che tratta del periodo del re Sobieski, quanto Olbrachtowi rycerze (I cavalieri di O., 1889), che ci riporta alla fine del sec. XV, interessano soprattutto per ...
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MICHELE (Michal) Korybut Tomasz Wiśniowiecki, re di Polonia
Giovanni Maver
Nato nel 1639, morto a Leopoli il 14 novembre 1673, era figlio di Geremia Wiśniowiecki e crebbe orfano e povero (gl'immensi [...] erano passati ai Cosacchi). Quando dopo l'abdicazione del re Giovanni Casimiro il trono polacco rimase vacante, la nobiltà, guidata confederazione" di Golab, mentre l'esercito dell'etmanno Sobieski che cominciava a rintuzzare l'offensiva turca, si unì ...
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KOSSAK, Juljusz
Felix Kopera
Pittore, nato a Wiśnicz nella provincia di Cracovia il 15 dicembre 1824, morto a Cracovia il 3 febbraio 1899. Nel 1850 si stabilì a Parigi e vi perfezionò, sotto l'influsso [...] contadini di Cracovia.
Sue opere principali: la Battaglia dei Polacchi contro i Russi presso Grochów nel 1831; Re Giovanni III Sobieski guida i cavalieri alla vittoria presso Vienna nel 1683; la Traversata del fiume Dniestr; Mandria di cavalli, nel ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] già cristiana.
Nessun contrasto perciò fra l'autore tragico del Giovanni e il poeta delle Visioni, anche se in questa sua Zappi di un deteriore barocchismo per la visita della vedova del Sobieski a Roma, componendo il suo per la ricuperata sanità di ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] dispensa matrimoniale per la principessa Maria Carlotta Sobieski che, sposa per soli dodici giorni Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, VII, Milano 1994, ad indicem.
Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] il palcoscenico nel 1713), ma anche quelle allestite dalla regina di Polonia in esilio Maria Casimira d'Arquien, vedova di Giovanni III Sobieski, nel suo teatrino domestico sul monte Pincio, tra il 1710 e il 1713.
All'ambito del cardinale Ottoboni è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] , dalla regina Maria Cristina di Svezia alla regina di Polonia, Maria Casimira de la Grange d’Arquien, moglie di Giovanni III Sobieski. Quanto al Monte di Torino, esso sostenne la città con un prestito consistente: 1000 doppie nel 1668, in armonia ...
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