LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] negli anni Settanta del XVIII secolo dall'architetto Tommaso Temanza (1738, p. 34): "Baldassare -191; G. Fogolari, L'opera del L. per il convento e la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, in Riv. mensile della città di Venezia, XI (1932), pp. 475-484; ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Roma con la Curia mandò in visione a lui e a Tommaso Ceffi i libri Della famiglia. Il 6 giugno il D. B. Alberti, Firenze 1911, ad Ind.; V. Rossi, L'indole e gli studi di Giovanni di Cosimo de' Medici, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classe di sc. ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] il Mazzuchelli non si avvide che "B. Giovanni" e "B. Giovanni Simone" erano la stessa persona). Di ovvio B. (Ianus Plancus), notomista riminese, coll'astronomo e medico aretino Prof. Tommaso Perelli, in Il Cesalpino, XIV(Arezzo 1918), pp. 53 ss., 64 ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] insegnasse latino e greco a Galeazzo, figlio di suo fratello Giovanni. A Mantova era nel 1516, dove gli scrisse in 57; la raccolta Pannoniae luctus, che contiene l'epitafio per Tommaso Zalaházy vescovo di Eger e Veszprém (non compreso nell'ediz. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] in lettere con due tesi riguardanti le concezioni religiose di Tommaso Campanella e il concetto di errore.
Il 26 maggio 1841 Paracelso e da Giulio Cesare Vanini, su quello logico da Giovanni Duns Scoto e Raimondo Lullo, sul piano della fisica da ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] critiche al suo operato: «Ancora oggi, nel segno di san Tommaso, ritengo la politica la più alta delle attività umane, perché ha Consiglio (fino a quando lo stesso Cossiga non incaricò Giovanni Goria di formare un esecutivo nel 1987) e presidente ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] b. 2003, c. 221r). A Bologna, il 12 novembre, accolse Giovanni XXIII. Rientrato a Mantova, ricevette e ospitò, dal 16 gennaio al con grande sfarzo alle cerimonie per l'insediamento del doge Tommaso Mocenigo. Nell'estate G. annetté ai suoi domini la ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] , animando con Ugo Foscolo e Giovanni Pindemonte il risorto Circolo costituzionale della G. F., in Critica storica, IV (1965), pp. 83-100; N. Rossi, Tommaso e Glauco Masi stampatori e il loro giacobinismo, in Rassegna di studi livornesi, 1967, pp ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] un'avventura amorosa all'altra. Ma è un pallido don Giovanni, senza la sanguigna furia amatoria del capostipite sivigliano, maestro alle dopo la morte del suo protettore marchese di San Tommaso, l'inimicizia di vari autorevoli personaggi della corte, ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] economia, la retorica di Aristotele e il trattato della sfera di Giovanni di Sacro Bosco. A questo momento dell'affività del F. , in cui è menzionato insieme con un altro domenicano, Tommaso da Modena. Non è dato sapere quali ragioni avessero spinto ...
Leggi Tutto
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...