DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] suoi stessi amici (i quali, come il Molinelli, il Solari, Tommaso Vignoli e Fabio De Vecchi, disapprovarono spesso la virulenza del suo partito filogesuita, guidato dall'arcivescovo di Genova Giovanni Lercari, anche a causa della parte attiva ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] di S. Giustina di Padova, succedendo al cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re di Napoli, morto a 95, 97-99, 108; A. Muñoz, Studi sulla scultura napoletana del Rinascimento, I, Tommaso Malvito da Como..., in Boll. d'arte, III (1909), pp. 55, 69, ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] economia, la retorica di Aristotele e il trattato della sfera di Giovanni di Sacro Bosco. A questo momento dell'affività del F. , in cui è menzionato insieme con un altro domenicano, Tommaso da Modena. Non è dato sapere quali ragioni avessero spinto ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] che viene da lui" (Stromata 5,11,71-4).
Secoli più tardi, Tommaso d'Aquino precisa che "le immagini grazie alle quali la fede intuisce qualcosa una parte l'elegante lira da braccio costruita da Giovanni d'Andrea a Venezia nel 1511 (Vienna, ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] tela di Bartolomeo Manfredi e qualche natura morta di Tommaso Salini rivelano la relativa freddezza del LUDOVISI, Ludovico nei S. Pietro il 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da Giovanni Luigi Valesio, in Strenna storica bolognese, 2002, n. 52, ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] id., Lettera a Clemente IV, a cura di E. Bettoni, Milano 1964; Giovanni Duns Scoto, Opera omnia, Roma 1950; id., Il primo problema degli esseri , Il pensiero di Giovanni Scoto Eriugena, Padova 1957; A.D. Sertillanges, San Tommaso d'Aquino, Roma 1957 ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] un compromesso tra il vescovo di Torino e il conte Tommaso di Savoia e, dopo aver raggiunta la Curia a Perugia probabilmente per apoplessia - il 22 agosto 1280. N., avrebbe scritto Giovanni Villani, "fu magnanimo, e per lo caldo de' suoi consorti ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] V su Francesco I presso Pavia (1525). Il C. invece rimase di sentimenti imperiali. Come nel 1521 aveva mandato il fratello Tommaso da Adriano di Utrecht, il 25 luglio 1525 inviò da Bologna l'altro fratello, Bartolomeo, dall'imperatore con una lettera ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] volta nel 1145, insieme con il cardinal prete Tommaso di S. Vitale. Allora era stata preparata cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 386; la Historia pontificalis di Giovanni di Salisbury è pubblicata senza il nome dell'autore da W. Arndt, in M. ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] avevano sulla politica della corte transilvana sono nelle relazioni di Giovanni Andrea Gromo al Senato veneziano (Archivio di Stato di Venezia in Transilvania (1554-1559) e il caso dell'antitrinitario Tommaso Arany (1558). Nel Dávid il B. trovò il ...
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iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...