Giovanni II detto il Perfetto
Giovanni II
detto il Perfetto Re di Portogallo (Lisbona 1455-Alvor, Leiria, 1495). Figlio di Alfonso V; dopo aver combattuto valorosamente in Africa, salito al trono nel [...] . Sostenne le esplorazioni marittime: durante il suo regno, nel 1488, B. Dias scoprì il Capo di Buona Speranza. Le dispute sorte in seguito all’attività esploratrice delPortogallo e della Spagna furono risolte con il Trattato di Tordesillas (1494). ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] il principe elettore di Sassonia Giovanni Giorgio I si complimenta, il Spagna in Portogallo e Catalogna divenendo "generale del cannone" laurentiana …, III, Florentiae 1793, coll. 242-243, 263; V. Luciani, F. Gucciardini …, a cura di P. Guicciardini ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] poesie del D. erano Paolantonio Soderini, Francesco Corsini, Giovanni Baroncelli, l'Inghilterra l'Iscozia il Portogallo Costantinopoli, e quasi in s.; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, V, Venezia 1730, p. 130; F. S. Quadrio, Della ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] 1263, non si riferiscono a questo Giovanni da Capua. Infine, la generica contrasti allora aperti tra re Dionigi di Portogallo e la S. Sede), la traduzione Lo spazio letterario del Medioevo, 1, Il Medioevo latino, V, Cronologia e bibliografia ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] un piccolo ed impotente Stato, mostrò subito di condividere l'opinione del suo rappresentante a Roma, conte Lamberg, il quale era convinto che 'imperatore con la complicità di GiovanniV di Portogallo), la scarsissima sottomissione alle disposizioni ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] di stesura della carta presentata a Giovanni II delPortogallo, o potrebbe aver preso parte anche , 324 s., 137, 351, 353, 359-362, 369, 395, 399 s., 462. 474-482, 495, 501; V, pp. 249-253, 256, 263, 267, 270, 274, 277 s., 280, 304, 311 s., 336-344, ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] . Vasco Rocca, Le committenze pittoriche di GiovanniV, in GiovanniV di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, Roma 1995, p. 306; V. Casale, ibid., pp. 345 s.; G. Viroli, Pittura del Seicento e del Settecento a Forlì, Bologna 1996 ...
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Terzo figlio (Lisbona 1392 - Alverca, Lisbona, 1449) di Giovanni I di Portogallo; dopo la morte (1438) del fratello Edoardo, assunse per deliberazione delle Cortes la reggenza per la minorità del nipote [...] intesa a limitare il potere della nobiltà. Confermato in un primo tempo nella direzione del governo da Alfonso V divenuto maggiorenne, che nel 1448 aveva sposato sua figlia Isabella, fu poco dopo allontanato dalla corte con l'accusa di ambire ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] anche in materia di cumulo di benefici. A Giovanni III di Portogallo, che aveva chiesto la concessione al fratello dom polacco Laski e altri ancora. Così, nella lettera a Carlo Vdel 31 luglio 1524 il papa poté far riferimento a questo progetto ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...