LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] accolto dal vescovo Giovanni Gayo de Rebeiro. Qui seppe dell'unione personale delPortogallo con la Spagna Portogallo, da dove mosse a piedi alla volta dell'Italia, passando per Barcellona e giungendo a Roma poco dopo l'elezione al soglio di Sisto V ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] 1515, quando, a Lisbona, l'esploratore Giovanni Da Empoli lo nominò tra i suoi Sessanta si parlava del suo banco come del più importante delPortogallo.
Probabilmente il dell'assedio, a cura di L. Passerini, V, Firenze 1845, pp. 1849-1851; D. ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] furono anche gli affari cambiari.
Dal 1475 il re delPortogallo, Alfonso V, aveva accordato la sua protezione al M. e ai ., p. 551). Nel 1497-98, sotto il successore di Giovanni II, Emanuele I, l'impresa della circumnavigazione fu realizzata da Vasco ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] famiglia del futuro papa. Salito Camillo Borghese al soglio pontificio, con il nome di Paolo V, saputo il tutto massime il Signor Giovanni Battista, poiché quattro de promossi sono Spagna, nella congregazione delPortogallo.
La questione dell' ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] al capezzale di Martino delPortogallo, nipote del re e suo ambasciatore a prima, e che il figlio Giovanni Lunardo era di un'altra donna 216; L. Thorndike, A History of magic and experimental Science, V, New York 1941, p. 254; B. Croce, Aneddoti di ...
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COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] del Sogno di s. Giuseppe e dei santi Francesco d'Assisi ed Elisabetta delPortogallo e i ss. Lorenzo e Giovanni evangelista in deposito presso le 303, 442; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, V, Bergamo 1959, pp. 146, 148, 149; L. Pagnoni, ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] agli occhi del cardinale di Portogallo Enrico Aviz (re delPortogallo dal 1578 di una biografia di Sisto V, di sua mano furono originariamente Id., La realtà iberica nelle opere di Giovanni Pietro M. e Giovanni Botero, in A Companhia de Jesus na ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] del serenissimo duca di Borgogna, ibid. 1751; Versi per la ricuperata salute del re delPortogallodel sacerdozio di s. Giovanni Crisostomo, Prato 1852, pp. XXVII-LXVI; Édouard d'Alençon, in Dictionnaire de théologie catholique, VI, 1, Paris 1920, s.v ...
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BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] la corte delPortogallo. Probabilmente la musica del B. del 1777 ai SS. Apostoli, in presenza del cardinale Albani e "d'infinito popolo", era stata applaudita "a piena voce" (v della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II,Roma 1828 ...
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CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] per uomo erudito. Il Primo libro de madrigali op. V, sempre dello stesso anno ma stampato da Robletti, è voci op. X (indicato dal catalogo della biblioteca musicale del re delPortogalloGiovanni IV); Mattutino del Natale, da 2 a 6 e 8 voci, Venezia ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...