GIGLI, Antonio
Maria Cristina Basili
Sono scarse le notizie biografiche su questo argentiere, attivo a Roma nella prima metà del Settecento. Il G. è documentato come lavorante nel Collegio degli orefici [...] de disegni delle commissione che si fanno in Roma per ordine della corte, in GiovanniVdiPortogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo (catal.), a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp. 133-135; J. Montagu, ibid., pp ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio diGiovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] , coll. Bellini) per lo stesso cardinale; una Vergine con i ss. Domenico e Francesco di Assisi per GiovanniVdiPortogallo si trova attualmente nel convento di Mafra (il bozzetto già nella coll. Magnin è illustrato in Paragone, 1964). Tra le opere ...
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SCARLATTI, Domenico (precisamente Giuseppe Domenico, detto dai contemporanei anche Mimo)
Sebastiano Arturo Luciani
Musicista, figlio del precedente, nato a Napoli il 26 ottobre 1685, morto a Madrid il [...] lo S. si sia recato direttamente alla corte diPortogallo. Ivi la regina Maria Anna d'Austria aveva portato il gusto delle rappresentazioni e cantate italiane di moda a Vienna, e il re GiovanniV aveva elevato lo splendore delle cerimonie religiose ...
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MOREI, Michele Giuseppe
Marco Catucci
MOREI, Michele Giuseppe. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1695, da Antonio, funzionario al servizio del cardinale Francesco Maria de’ Medici (e amico di Giovan [...] , sono da ricordare: Componimenti nella morte del custode Filacida (1744); Adunanza per la recuperata salute del re diPortogalloGiovanniV (1744); Rime degli arcadi sulla Natività del Signore: festa tutelare d’Arcadia (1744); Rime degli arcadi, X ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] il pagamento di un censo annuo al papa) il titolo di re diPortogallo.
Nel lungo regno di Alfonso Henriques Il barocco, favorito dai gesuiti, ebbe ampia diffusione sotto il regno diGiovanniV: notevoli, tra l’altro, a Porto la torre dos Clérigos (N ...
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GIOVANNI II re di Castiglia e di León
Nato il 6 marzo 1405 da Enrico III, succedette al padre il 25 dicembre 1406, sotto la tutela della madre, e fino al 1452, anche dello zio Ferdinando, poi re d'Aragona. [...] Luna (v.), suo favorito, contro cui lottarono per molti anni i grandi del regno. Anche G. fu coinvolto nell'ostilità contro il suo favorito; fu anzi catturato dall'infante don Enrico, ma riuscì a fuggire. Finalmente la regina Isabella diPortogallo ...
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GIOVANNIdi Dio, santo
Giovanni Ciudad, nato a Montemor-o-Novo (Portogallo) l'8 marzo 1495, morto a Granata l'8 marzo 1550. Condusse una vita vagante e avventurosa in varie regioni d'Europa e in Africa. [...] e fondò una congregazione laica per l'assistenza degli infermi, la quale venne in seguito elevata a ordine ospitaliero (v. ospitalieri, fratelli, XXV, p. 687). Beatificato dal pontefice Urbano VIII, il 21 settembre 1638, fu canonizzato da Alessandro ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] di Nostra Signora di Monserrato di Rio de Janeiro. Divenuti sacerdoti al termine di sette anni, permanendo l’impossibilità di rientrare in Brasile, si pensò di inviarli in Portogallodi S. Giovannidi
21 G. Fabbri, s.v. Casaretto, Pietro Francesco, in ...
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GIOVANNI II re diPortogallo
Angelo Ribeiro
Nato a Lisbona il 3 maggio 1455, morto ad Alvor il 25 ottobre 1495. Fu il grande propugnatore del potere regio in Portogallo. Si distinse, ancora principe, [...] nelle guerre d'Africa (conquista di Arzila) e nella battaglia di Yoro, durante le lotte che suo padre Alfonso V mosse contro Isabella e Ferdinando di Castiglia, per la causa della principessa Giovanna, figlia di Enrico IV. G., salito al trono nel ...
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GIOVANNI EMANUELE (Juan Manuel) marchese di Villena
Salvatore Battaglia
Principe e scrittore castigliano, nato a Escalona (Toledo) il 5 maggio 1282 dall'infante Manuel, ultimo figlio del re San Ferdinando, [...] con Alfonso XI e poi, in odio a questo, con l'infante Pedro diPortogallo, al quale ella andò sposa, dolorosa protagonista del dramma di Inez de Castro (v.). Nel governare il proprio dominio, G. E. mostrò intelligenza irrequieta e altrettanto pronta ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...