Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] modo potuto mettere a frutto gli indirizzi di metodo dettati molti anni fa da Giovanni Urbani per la manutenzione programmata dei beni meritato successo quelle sul pontificato di Sisto V (Roma, 1993) e sull'età di Federico II di Svevia in Italia (Roma ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] di Antonio Coppola (Roma, S. Giovanni dei Fiorentini) è stato eseguito già nel 1612 (conferenza di I di Elisabetta del Portogallo, 1625; di , A note on B.'s sculptures for the catafalque of Pope Paul V, in Marsyas, VIII(1957-59), pp. 67-69; A. Blunt ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] in senso anticonsalviano da Giovanni Torlonia, un dispaccio che di invio di tre brevi a Francia, Spagna e Portogallo. pp. 4, 212; M. Petrocchi, La Restaurazione romana (1815-23), Firenze 1943, pp. V s., 1 s., 4 s., 8 s., 14-18, 21-46, 49 s., 52-69 ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di programmarne la scelta e l’esecuzione, e ciò in linea con l’allargamento della Comunità agli altri paesi mediterranei, oltre la Grecia, la Spagna e il Portogallo cura diGiovanni Valentini dal sinistra, a cura di A. Giolitti - V. Foa, Torino ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Blasi, G. DiGiovanni, B. Intieri, L. Mehus, L. Mingarelli, il Muratori, D. M. Manni, A. Politi, A. M. Querini, G. B. Rodella, C. Rotigni, G. C. Trombelli., Viatore da Coccaglio, Paciaudi, G. Lami, Delle Lanze, Bentivoglio, Leullier, D. Concina, V. M ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] egli eletto) fu espressa dal conte V. O. Gentiloni in un'intervista al di amicizia e di collaborazione con Umberto di Savoia, sia durante la sua permanenza in Portogallo -23, "Mandato di cattura emesso contro Federzoni Luigi diGiovanni"; titolo III, ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] del battesimo di Gesù nel Giordano a opera di s. Giovanni Battista. In . Nell'abbaziale cistercense di Alcobaça, in Portogallo (distr. di Leiria), è presente de antropologia e etnologia, Porto 1993", Porto 1995, V, pp. 457-466; The Design of Hydraulic ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] strategia di lungo periodo che spiega il successo di nove anni dopo. Vi hanno contribuito molti fattori: il pontificato diGiovanni iniziativa italiana, il lavoro di Francia, Portogallo e del gruppo dei coautori al Palazzo di vetro, hanno ottenuto un ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] di colera: quando ne guarì, si recò in Portogallo al servizio didi fronte a un altro rifiuto. Deciso a combattere, il 9 giugno 1848 si unì al corpo di truppe pontificie che, agli ordini diGiovanni pp. 333, 493-496; 524 s.; V, pp. 137, 147 s., 163, ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] futuro. Frattanto, spinto da G. Pitt, inviato straordinario d'Inghilterra, da V. De Souza, ministro del Portogallo a Torino, dal de Sabatier de Cabre incaricato d'affari di Francia (e fondatore della prima loggia massonica torinese), e dal marchese D ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...