PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] tra l’Asburgo ed Eleonora del Portogallo, nipote dello stesso Alfonso. Facendo tappa a Roma, Piccolomini riuscì a condurre in porto i negoziati per la futura incoronazione imperiale, vincendo le resistenze di Niccolò V, che al pari delle principali ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] di fiducia di papa Clemente V il legato diGiovanni XXII; mentre di guidare e dal cui impegno, nel 1336, B. XII aveva dovuto liberarlo. Questi insuccessi furono solo in piccola parte ricompensati dalla riconciliazione della Castiglia, del Portogallo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come sappiamo da una bolla con cui lo stesso I. di inviare due ambasciate e ne incaricò Lorenzo diPortogallo (che conosciamo soltanto tramite la missiva del papa) e Giovanni ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] nunziature come la Collettoria diPortogallo, l'Inquisizione di Malta o la Legazione di Avignone) si ridusse V. Il 3 nov. 1621 la Congregazione dei chierici regolari della Madre di Dio, fondata da Giovanni Leonardi, fu riconosciuta Ordine religioso di ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] mentre in generale gli Stati italiani e il Portogallo accettarono senza forti resistenze i decreti tridentini, Pio V approvò l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovannidi Dio. Nel 1575 Gregorio XIII riconobbe col nome di oratorio il gruppo di ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] V - un diacono colto e sensibile alle istanze di riforma della Chiesa, che i Romani avevano eletto papa alla morte diGiovannidi appannamento, da Pietro II, nel 1204). Seguiranno, nei decenni successivi, gli infeudamenti a s. Pietro del Portogallo ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] la prima tonsura a Roma, in S. Giovanni in Laterano: nel frattempo, la madre aveva - la regina Elisabetta diPortogallo nel 1625 e il Barb. lat. 5810 e 5834, cc. 1-10, nonché in A.S.V., Segr. Stato, Francia, 50, cc. 16-24; Fondo Borghese, III, ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Oriente, in Relazioni storiche fra l'Italia e il Portogallo: memorie e documenti, Roma 1940, pp. 361-74 dell'Oratorio di Roma e l'Archivio dell'Abbazia di S. Giovanni in Venere, inventario, Roma 1964, s.v.
G. Rabbi Solari, Storie di casa Farnese ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di una intricata questione giurisdizionale fra il re diPortogallo e quella Chiesa, a proposito di recapitata al re dal cardinale Giovanni Monaco o Lemoine, francese . 73-108.
L. von Auw, Da Celestino V a Bonifacio VIII, "Ricerche Religiose", 9, 1933, ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] di S. Giovanni e di Cella sono forse parte diPortogallo), a Siviglia, a Malaga, ad Almería e a Granada.La regione iranica, fitta di mausolei di ogni tipo, di torri funerarie, di sepolture di Toledo 1986, pp. 187-191; s.v. Maḳara, in Enc. Islam2, VI, ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...