CONFALONIERI, Francesco
Giovanna Bonasegale
Figlio di Remigio e di Giuseppa Bonfanti, nacque a Costa Masnaga, un piccolo paese della Brianza, il 2 sett. 1850, e fu battezzato con il nome di Angelo [...] Milano, fu ammesso all'Accademia di Brera dove fu allievo dello scultore V. Vela, con il quale strinse una durevole amicizia, che segnò due copie sempre in marmo, una a Torino, chiesa di S. Giovanni, e l'altra, del 1887, a Roma nella chiesa del Sacro ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] di Brera, dove divenne amico di Giovanni Segantini, che nel 1880 sposò sua sorella Luigia, chiamata Bice. n. 3, p. 22; G. Segantini, G. Segantini pittore, Trento 1955, p. 17; V. Bini, L'Art Nouveau, Milano 1957. p. 111; I. Cremona, Il tempo dell'Art ...
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CANDI (Chandj, Chandjs, de Candi)
Alberto Tacco
Un "C. marangonus de Spilimbergo de confinio Sancte Marie Magdalene", cioè dimorante nella parrocchia di S. Maria Maddalena a Venezia e attivo come falegname-carpentiere, [...] 22 ott. 1460, lo menziona ancora come padre del ben più famoso Giovanni (ibid., pp. 259 s.). Dell'attività dell'altro figlio suo, p. 373; P. Paoletti, La Scuola Grande di S. Marco, Venezia 1929, p. 19; U.Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 492. ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] figli - Nicolò, Giovanni Agostino e Giovanni Battista - che ne seguirono il mestiere.
Di Giovanni Battista il Campori , I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, p. 122; G. V. Castelnovi, in Lapittura a Genova e in Liguria dal Seicento al primo ...
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BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] 'ultimo è ricordato nei documenti bresciani fino al 1496. (Per un tentativo di ricostruire gruppi di opere intorno a Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella prima metà del Quattrocento, in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, pp. 896-907 ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] meticolosità. Nel 1595 dipinse una Predica di s. Giovanni per la cattedrale di Iesi e, nell'Oratorio Maggiori], Le pitture, sculture e architetture della città di Ancona, Ancona 1821, v. Indice, p.100; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia…, II, ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] Come il C., furono pittori i suoi figli Giovanni e Tullio. Giovanni, nato a Napoli il 6 marzo del 1878 759; X (1895-96), pp. 441, 443; XII(1896-97), pp. 142, 178; V. Pica, Artisti contemporanei A. C., in Emporium, XVII (1903), pp. 405-416; E. ...
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CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] 1908, pp. 970-74; P. Giordani, Un altare distrutto in S. Giovannie una statua del C., in L'Arte, XI(1908), pp. 231-233; Ch. Seymour, Sculpture in Italy 1400-1500, Harmondsworth 1966, p. 162; V. Golzio - G. Zander, L'arte in Roma nel sec. XV, Bologna ...
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AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] insegnamento e delle sue esperienze architettoniche.
Giovanni era stato a sua volta allievo cancellata di Palazzo Barberini, in Strenna dei Romanisti, Roma 1961, pp. 145-147; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, p. 297; Encicl. Ital., V, p. 726. ...
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BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] SS. Trinità dei Rossi, la Pentecoste; in S. Giovanni Evangelista, i SS. Bernardo vescovo di Parma e Bernardo Antichità: A. Scarabelli-Zunti, Doc. e mem. di belle arti parmigiane, V, ms. 104, ad voces (anche per Alessandro; è ampiamente citato in ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...