CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] nato nel 1696 dal matrimonio di Carlo Francesco con Giovanna Ferreri dei principi di Masserano, veniva conferito sempre economia milanese del secc. XVII e XVIII, Milano 1972, pp. 85 s.; V. Spreti, Enc. stor. nobiliare ital., II, p. 484. Per Antonio ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] 19 novembre 1703, cambiando il proprio nome in quello di Giovanni Antonio. Inviato a Roma a studiare filosofia e teologia a Napoli (Archivio di Stato di Torino, Mss. Giannone, mazzo V, ins. 7), la lesse parzialmente mentre era in carcere a Torino ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] . morì a Napoli il 1º giugno 1745 e fu sepolto in S. Giovanni a Carbonara.
Opere: Le Animadversiones in cap. 2 [D. 1.2.] canonici libri IV e la Prolusio ai Commentarii in tit. 29,lib. V,de Decretal.: de sententia excommunicationis (ms.1.5.7, del fondo ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] sua casa monteleonese, nel 1514, un museo lapidario; Giovanni Antonio (1540-1593), giureconsulto e poeta, era da P. E. Arias, Bronzetti ined.di provenienza italiota, in La Critica d'arte, V (1940), pp. 1-5 (cfr. U. Zanotti-Bianco, in Arch.stor. per ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] novembre 1281 il F. delegò il reggiano Giovanni Fulconi a consacrare taluni altari nelle chiese G. Tiraboschi, Memorie storiche modenesi Modena 1793-1795, 11, pp. 101 s.; IV, pp. 103 s.; V, nn. 812 pp. 14 ss., 828 p. 25, 829 pp. 25 s., 838 p. 37, 843 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] 22). Nel 1903, su proposta dell’economista Giovanni Montemartini (direttore dell'Ufficio del lavoro, appena istituito Vero è che egli godeva della stima di Alfredo Rocco (di cui v. La scienza del diritto privato in Italia negli ultimi conquant’anni, ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] contemporaneo concilio di Basilea quali Antonio Roselli, Giovanni Francesco Capodilista e Simone De Lellis.
Durante gli , CLXXV (1985), pp. 199-213; Repertorium Germanicum, VI, 1, Nikolaus V. 1447-1455, a cura di J.F. Abert - W. Deeters, Tübingen ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] 370 (1): C. Bellardi, Abbozzo di un elogio di Giovanni Stefano Menochio in forma di discorso inaugurale degli studi; Mss., 164 Archivio storico lombardo, XCVII (1970), pp. 59, 73, 88, 102; V.L. Bernorio, La Chiesa di Pavia nel sec. XVI e l’azione ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] Andrea nelle sue Additiones al titolo de restitutione in integrum dello Speculum. Allo stesso modo Giovanni ci dà notizia (Additiones in Speculum, lib. I, part. I, § 1, ad v. viri [ed. Lugduni 1532, f. 4ra]) di un trattato De arbitris del D. che egli ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] premessa all'edizione veneziana, scritta dal fratello Giovanni Bartolommeo, si parla di un libello di epigrammi -353; G. B. Spotorno, Storia letteraria della Liguria, Genova 1858, V, pp. 115 s.; L. Isnardi, Storia della università di Genova, I ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...