CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] sua casa monteleonese, nel 1514, un museo lapidario; Giovanni Antonio (1540-1593), giureconsulto e poeta, era da P. E. Arias, Bronzetti ined.di provenienza italiota, in La Critica d'arte, V (1940), pp. 1-5 (cfr. U. Zanotti-Bianco, in Arch.stor. per ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] novembre 1281 il F. delegò il reggiano Giovanni Fulconi a consacrare taluni altari nelle chiese G. Tiraboschi, Memorie storiche modenesi Modena 1793-1795, 11, pp. 101 s.; IV, pp. 103 s.; V, nn. 812 pp. 14 ss., 828 p. 25, 829 pp. 25 s., 838 p. 37, 843 ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] contemporaneo concilio di Basilea quali Antonio Roselli, Giovanni Francesco Capodilista e Simone De Lellis.
Durante gli , CLXXV (1985), pp. 199-213; Repertorium Germanicum, VI, 1, Nikolaus V. 1447-1455, a cura di J.F. Abert - W. Deeters, Tübingen ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] 370 (1): C. Bellardi, Abbozzo di un elogio di Giovanni Stefano Menochio in forma di discorso inaugurale degli studi; Mss., 164 Archivio storico lombardo, XCVII (1970), pp. 59, 73, 88, 102; V.L. Bernorio, La Chiesa di Pavia nel sec. XVI e l’azione ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] Andrea nelle sue Additiones al titolo de restitutione in integrum dello Speculum. Allo stesso modo Giovanni ci dà notizia (Additiones in Speculum, lib. I, part. I, § 1, ad v. viri [ed. Lugduni 1532, f. 4ra]) di un trattato De arbitris del D. che egli ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] premessa all'edizione veneziana, scritta dal fratello Giovanni Bartolommeo, si parla di un libello di epigrammi -353; G. B. Spotorno, Storia letteraria della Liguria, Genova 1858, V, pp. 115 s.; L. Isnardi, Storia della università di Genova, I ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] priorato o anzianato". Discendente di cavalieri di S. Stefano (Giovanni Saladino fu cavaliere e detentore di commenda di padronato nell' , Archivio della Primaziale, Libro dei battesimi, vol. B, f. 148 v., n. 104 (atto di battesimo del D.); vol. C, f. ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] incunaboli d. bibl. d'Italia [ = I. G. I.], V, n. 8972). I diciotto esametri di dedica sono stati trascritti dalla la luce postuma il 1° febbr. del 1474 a Roma presso Giovanni Filippo De Lignamine con una epistola prefatoria di Teodoro Gaza a Lelio ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] la stesura dei Diarii fu affidata da Gregorio a Giovanni Antonio Azio, figlio di ser Radi da Cattaro Bianchi, Le scuole pubbliche in Udine nel sec. XV, Udine 1885, pp. 49-56; V. Marchesi, Le scuole di Udine nei sec. XVI e XVII, in Annali d. Ist. ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] città si lessero scritte "a sacco a sacco" e "Giovanni da Campezzo vil traditore" (Gozzadini), mentre della taglia imposta Arch. veneto, n.s., IV (1904), pp. 249-252, 256; V. Meneghin, Docc. vari intorno al b. Bernardino Tomitano da Feltre, Roma 1966 ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...