COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] che inducono a scorgervi una ben congegnata trappola, offrì a Giovanni il destro di imprigionare per sedici mesi il C., che , in Studia oliveriana, IV-V (1956-57), pp. 7-143. Ma si vedano anche sulla produzione poetica: V. E. Percopo, Una tenzone ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] ("Per una lagrimetta che 'l mi toglie"), dal V Canto del Purgatorio in cui Buonconte da Montefeltro viene perdonato (1963), primo episodio del film omonimo diretto con Giovanni Guareschi, è un commento amarissimo sulla violenza della sopraffazione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] , dopo le traduzioni dei Padri greci compiute da Giovanni Seoto Eriugena nel IX sec., sono rappresentati dalle Libr., Lat. Misc. c. 70, f. 1ra-25b, Roma, Bibl. Naz. V.E. 828, f. 46vb, 48ra-52ra), édition, étude critique et doctrinale par Bernardo ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la tomba di Francesco Petrarca, 1874; Ai parentali di Giovanni Boccacci, 1875; Per la morte di Giuseppe Garibaldi, ibid. 1860; Poesie di G. Rossetti, ibid. 1861; Canti e poemi di V. Monti, ibid. 1862; Rime di messer Cino da Pistoia e d'altri del sec ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] del Bene e del Male s'allacciano e si confondono equivocamente. Non v'è contrasto alcuno d'età, di sesso, di tipi: il senso Büchse der Pandora, atto III, da D'Annunzio in Giovanni Episcopo. Il sadismo non sarà più limitato alla grossolanità delle ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] 1, ibid. 1926, pp. 430-34; 2, ibid. 1929, pp. 681-83; V. Cian, A proposito di un'ambasceria di M. P. B. (Dicembre 1514), in R. U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia dei B. ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] », dalle Lettere di Annibale Caro al Galateo di Giovanni della Casa, dal Guicciardini al Machiavelli per la prosa altri lessicografi successivi. Conviene leggere senz’altro un lemma:
Dondolare, v. intr. Di cosa ritta o appesa, un capo della quale ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Circolo filologico di Palermo il giorno 31 marzo 1882, p. 10).
Si è sostenuto (v. Bibl., G. La Mantia, I prodromi e i casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovanni da Procida'" di O. B. Niccolini in Sicilia nel 1831, pp. 235-286 ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] -marzo relativa all'arrivo a Bologna di Guarino Veronese. La morte di Alessandro V e l'elezione a pontefice dell'ubbidienza "pisana" del cardinale Cossa, con il nome di Giovanni XXIII, non mutarono la posizione del B., che, tuttavia, tra le confuse ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ch'abbia il Canal Grande, all'angolo di Rio S. Giovanni, casa che fu presto detta "dell'Aretino", come G. Vasari, Parigi 1924; A. Mambelli, F. Marcolini e P. A., in Forum Livii, V (1930), pp. 121-130; A. Del Vita, Note su un nemico minore di P. A., ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...