SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] delle relazioni internazionali. In tal senso, la visita di papa Giovanni Paolo II, compiuta a Damasco nel maggio del 2001, segnò civile per inserirsi nel conflitto e, tramite l’IS (v.), conquistare gran parte dell’Est del Paese, mentre il ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] Dal tuo al mio (ivi 1906); Teatro di G. V. (ivi 1912). Per indicazioni di opere minori e di lettere, v. il libro fondamentale di L. Russo, Giovanni Verga, nuova redazione, Bari 1934.
Bibl.: Del V. non esiste una biografia. Sulla sua opera: L. Capuana ...
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VICENTE, Gil
Mario Pelaez
Poeta e drammaturgo portoghese, vissuto fra il secolo XV e il XVI: della sua vita si sa assai poco, ché di personaggi con tal nome, contemporanei al poeta, se ne conoscono [...] di carattere allegorico-satirico, son da ricordare Nao d'amor, Fragoa d'amor per il fidanzamento di Giovanni III con la sorella di Carlo V, Exhortaåão da guerra per la partenza del duca di Braganza alla conquista di Azamor (Azemmour) in Africa ...
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VRCHLICKÝ, Jaroslav (pseud. di Emil Frida)
Giovanni Maver
Poeta cèco, nato il 17 febbraio 1853 a Louny, morto a Domažlice il 9 settembre 1912. Ebbe un'infanzia serena - a Ovčáry presso Kolín, da uno [...] epoche e letterature dei testi prescelti e la cura formale che V. vi pone, pur non riuscendo che raramente a cogliere (Anima e opera), Praga 1913; Fr. V. Krejčí, J. V., ivi 1913; M. Weingart, J. V. ivi 1920; G. Maver, V. e Leopardi, in Riv. ital. di ...
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ŻEROMSKI, Stefan
Giovanni Maver
Scrittore polacco, nato il 10 novembre 1864 a Strawczyn presso Kielce, morto a Varsavia il 20 novembre 1925. Trascorse l'infanzia, lieta e serena, in mezzo al suggestivo [...] (a un primo viaggio alla riviera italiana e in Corsica del 1902, segue un più lungo soggiorno in Italia nel 1906-1907, v. Dziennik podróży, Diario di viaggio, 1933; tra il 1908 e il 1912 vive soprattutto a Parigi), continua a scrivere racconti (Echa ...
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VILLENA, Enrique de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato nel 1384, morto nel 1434; fu della stirpe reale d'Aragona per parte di padre e di quella di Castiglia per parte di madre. Avrebbe potuto [...] J. Ruiz de Alarcón, in Lo que quería ver el Marqués de V. del Rojas Zorrilla, in La visita de los chistes del Quevedo, in . La nomea che si era acquistata di mago indusse re Giovanni II a far bruciare le sue opere incaricandone il frate domenicano ...
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MAKANIN, Vladimir Semenovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Orsk il 13 marzo 1937. Trasferitosi a Mosca dai nativi Urali e laureatosi nel 1960 in matematica, M. insegna per qualche anno [...] di Predteča ("Il precursore"; ma in russo l'epiteto designa Giovanni Battista) − storia di un guaritore e della piccola setta ; L. Anninskij, Struktura labirinta. V. Makanin i literatura 'seredinnogo' čeloveka, in V. Makanin, Izbrannoe, Mosca 1987; D ...
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VEGA, Garcilaso de la
Mario Casella
Poeta spagnolo, nato a Toledo forse nel 1503, morto a Nizza il 14 ottobre 1536. Di nobilissima famiglia, passò presto (1520) a corte, al seguito dell'imperatore Carlo [...] Castiglia, partecipò alla spedizione organizzata dall'ordine di San Giovanni in soccorso dell'isola di Rodi (1522); fu 1918.
Bibl.: E. Fernández Navarrete, Vida del célebre poeta G. de la V., in Colección de doc. inéd. para la hist. de España, XVI ( ...
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SANTUCCI, Luigi
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Milano l'11 novembre 1918. Il suo esordio come saggista (nel 1942 pubblica Folgore da San Gimignano e Limiti e ragioni della letteratura injantile, [...] Collodi, 1961, Donne alla mola, 1965, Cantico delle cose di Papa Giovanni, 1968) e le prose di Prossimo tuo (1963) e Alleluia e Torino 1973; M. Grillandi, in Letteratura italiana. I contemporanei, V, Milano 1974; F. Giannessi, in Il Giorno, 24 febbr. ...
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Scrittore, nato a Firenze il 14 luglio 1884. Dal 1910 al 1923 fu critico letterario della Tribuna (talvolta firmando con lo pseudonimo "Il tarlo"); nel 1919 partecipò con V. Cardarelli e con altri alla [...] o drammi dello spirito.
Perciò in lui il passaggio dall'attività critica (Rudyard Kipling, Firenze 1911; La poesia di Giovanni Pascoli, Napoli 1912; Studi critici, Ancona 1912; Storia della letteratura inglese nel sec. XIX, I, Milano 1915; Scrittori ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...