VERITÀ, don Giovanni
Mario Menghini
Sacerdote patriota, nato a Modigliana il 18 febbraio 1807, morto ivi il 26 novembre 1885. Figlio di un capitano dell'esercito del Regno Italico, che poi si ascrisse [...] fidata alle Filigare, da dove Garibaldi poté giungere in salvo a Portovenere. Durante il decennio di preparazione don GiovanniV. continuò nell'opera sua patriottica, ospitando spesso emigrati politici. Scoppiata la guerra del 1859, si diede cura di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , Le sort de la bulle Unigenitus, Leuven 1992, ad ind.; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, VII, Milano 1994, ad ind.; GiovanniV di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] . 1367.
In quello stesso mese il B. assistette a fianco del papa al colloquio con gli ambasciatori greci, che l'imperatore GiovanniV Paleologo aveva inviato per le trattative di unione tra la Chiesa latina e la Chiesa greca, nella speranza che poi l ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Costantinopoli (1369). Il progetto di unione delle Chiese di Occidente e di Oriente era stato perseguito nel 1355 e GiovanniV fece della sua sottomissione al papa moneta di scambio per ottenere aiuto contro i Turchi, ma il successo di Gallipoli ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] morte di Leone II (3 luglio 683). si succedettero sulla cattedra di S. Pietro: Benedetto II, GiovanniV, Conone, Sergio I, Giovanni VI, Giovanni VII, Sisinnio. Allo stesso modo, nulla possiamo dire circa la posizione da lui assunta nei confronti del ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] Madrid, fece scrivere dal papa a re GiovanniV di Portogallo perché convincesse la figlia Maria dei papi, XV-XVI, Roma 1962, ad Indices; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica, V, Patavii 1952, pp. 17, 43, 303 s.; Dict. d'hist. et de géogr. ...
Leggi Tutto
SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] S. Cesareo e introdotto con la forza nel Palazzo Lateranense. Dato che tra i diretti predecessori di S. vi erano stati GiovanniV, un siro della provincia d'Antiochia, i due siciliani Agatone e Leone II, e Conone educato in Sicilia, si può presumere ...
Leggi Tutto
FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] tra il Portogallo e la S. Sede stavano entrando in una fase particolarmente critica.
Origine delle discordie il desiderio del re GiovanniV di innalzare in ogni modo il prestigio del suo paese, e tra le iniziative atte a questo scopo vi era anche il ...
Leggi Tutto
VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] patriarca costantinopolitano Teodoro (677-679) di espungere il nome di V. dai dittici come reazione al suo rifiuto di accogliere la lettera sinodale del suo predecessore, GiovanniV (669-675), ritenuta dal pontefice inficiata da posizioni monotelite ...
Leggi Tutto
MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] di farlo - la causa delle missioni gesuitiche nel Maranhão. L'arrivo a Lisbona, il 31 genn. 1750, fu trionfale. Il re GiovanniV lo volle subito a palazzo, e il M. gli chiese di proteggere collegi, conventi e seminari in Brasile, nonché il permesso ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...