GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] a prima del gennaio del 1433, con la specificazione "legnaiuolo… con Ventura di Tuccio" (Haines, 1983, p. 138 n. 17). Quest Messe del duomo di Firenze (dal 1435), a cui collaborò certamente Giovanni.
Dal 1445 circa iniziò l'attività di G. con l'Opera ...
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VENTURA da San Floriano
Gian Maria Varanini
VENTURA da San Floriano. – Figlio di un Gerardo, nacque attorno al 1190 in Valpolicella presso Verona (S. Floriano è una delle pievi di quel territorio) o [...] operante il network di relazioni familiari e personali generatosi nell’ambiente rurale.
Nel 1254 «magister Ventura notarius», insieme con il figlio Giovanni, compare nella lista dei cives della contrada Pigna che giurarono, come tutti i maschi adulti ...
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VENTURA, Cesare
Fabrizio Solieri
– Nacque a Parma il 16 maggio 1741 dal conte Francesco e dalla nobildonna milanese Antonia Agazzi, primo di cinque figli.
Il suo nome completo era Cesare Ignazio Giovanni [...] et la France de 1748 à 1789, Paris 1928, ad ind.; G. Drei, Il Regno d’Etruria, Modena 1935, ad ind.; G. Ventura, L’ultimo ministro dei primi Borbone di Parma, Parma 1971; R. Lasagni, Dizionario biografico dei parmigiani, Parma 1999, s.v.; M. Dall ...
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VENTURA, Secondino
Simonetta Doglione
– Nacque ad Asti nella prima metà del XV secolo, figlio di Andrea e di Beatrice de’ Folli (Archivio di Stato di Asti, Atti civili, c. 231).
Apparteneva alla stessa [...] si trovò a Moncalvo per assistere all’esecuzione di Giovanni Turco, accusato di tradimento dal marchese del Monferrato, ad ind.; A. Goria, Studi sul cronista astigiano Guglielmo Ventura, in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il Medio Evo ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di Maiorca minacciò di richiamare le compagnie di ventura nel Regno, così G. fu costretta sin ind.; G.M. Monti, Intorno al S. Offizio nel Regno di Napoli da G. I a Giovanna II, in Id., Nuovi studi angioini, Trani 1937, pp. 281-295; Id., La Zecca di ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] un giovanetto, la Madonna che va in Egitto, la Madalena convertita, San Giovanni Evangelista».
Che il tempo in cui il M. si provò «a stare dei carmelitani di S. Maria della Scala, che a Lionello Venturi (p. 942) ha poi suggerito il giudizio: «Ma la ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Le Marche, I (1901), pp. 119 s., 134; Pietro Angelo di Giovanni, Cronaca perugina..., a cura di O. Scalvanti, in Bollett. della R 1842, pp. 365, 373; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura..., III, Torino 1844, pp. 169-230 passim; M. Leopardi, ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] sua visita al monastero certosino dell'isola della Gorgona, un episodio che si riferisce a Giovanni Hawkwood, l'Acuto, il noto capitano di ventura, accampato presso la città. In una loro lettera (giugno 1375), due inviati fiorentini riferiscono alla ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] richiamando sulla cattedra universitaria uomini come Giovanni Antonio Giobert e proseguendo l' occupazioni al servizio dello Stato, poteva credere il B. che "più lieta ventura" non potesse toccargli di questa che lo riportava "se non agli studi ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] con la rivolta dei feudatari capeggiati da Carlo il Temerario e da Giovanni d'Angiò. Il re chiese aiuto a F. che gli inviò s., 76, 80, 84, 87 s.; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura in Italia, II, Torino 1845, pp. 21, 26 ss.; G. Tommasi, ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...