LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Novara 1919; V. Adami, Il carteggio di un capitano di ventura: Gaspare S. Severino d'Aragona detto il Fracasso (1475-1518 Humanistic historiography under the Sforzas..., Oxford 1988, ad ind.; Giovanni Antonio Amadeo. I documenti, a cura di R.V. ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] la comune difesa contro le compagnie di ventura, che mascherava in realtà una sospensione volgare di anonimo fiorentino dall'anno 1385 all'anno 1409 già attribuita a Pietro di Giovanni Minerbetti, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXVII, 2, a cura di ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] avere vanamente cercato di spingere il cognato John Hawkwood (Giovanni Acuto), celebre condottiero, a dare l'assalto al castello e impossibilitato a ricevere il soccorso delle compagnie di ventura, bloccate in Romagna dai Malatesta, alleati di G., ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] del personaggio ci è restituita dal necrologio iscritto da Giovanni Villani nella sua cronaca del 1294: "Nel detto anno onore di O. Besomi, Bellinzona 1997, pp. 13-34; I. Ventura, L'iconografia letteraria di B. L., in Studi medievali, XXXVIII ( ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] nuovamente con il papa, a proposito delle compagnie di ventura: mentre Urbano V le scomunicava e promoveva anche una 1894), pp. 39-80, 214-247; F. Cerasoli, Urbano V e Giovanna I di Napoli. Documenti inediti dell'Arch. segreto vaticano (1362-1370), ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] il re Ferdinando II d'Aragona. E, insieme con il cognato Giovanni Sforza, opera al comando di 200 cavalli. Decisiva - a determinare Mantegna…, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma 1997, ad ind.; R. Tamalio, La memoria dei Gonzaga. ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] Zwickau per il quale il principe elettore di Sassonia Giovanni Giorgio I si complimenta, il 9 giugno 1641, X, s.l. 1843, pp. 427, 428; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura …, IV, Torino 1845, pp. 285-286; L. Bonazzi, Storia di Perugia …, a ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] due: con il rafforzamento sul piano militare di Giovanni XXIII, grazie all'intervento in suo soccorso dell , Monumenti storici, Ferrara 1878, pp. 34, 187, 713 s.; A. Venturi, I primordi del rinascimento artistico a Ferrara, in Riv. stor. ital., I ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] Mantova, Mantova 1797-98, I-II, ad indices; G. Rossi, Vita di Giovanni de' Medici…, Milano 1833, p. 55; A. Peruzzi, Storia d'Ancona . Mantegna…, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma 1997, ad ind.; D.H. Bodart, Tiziano e Federico II ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] si unirono a una lega, ispirata da Venezia, avversa a Giovanni Visconti, signore e arcivescovo di Milano, e a Francesco d Visconti in una lega stretta apparentemente contro le compagnie di ventura, ma in realtà diretta contro la signoria scaligera. ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...