TADOLINI, Giulio
Palma Bucarelli
Scultore, nato a Roma il 22 ottobre 1849, morto ivi il 18 aprile 1918. Studiò all'Accademia di S. Luca e, avendo attitudine alla pittura, frequentò per varî anni lo [...] , cercava un'ispirazione più calda e immediata nella verità e nel sentimento. Tuttavia le nuove teorie raramente , soprattutto notevole, quello a Leone XIII (collocato in S. Giovanni in Laterano in Roma nel 1907). Fu anche apprezzato e intelligente ...
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Autore drammatico nato a Recco Ligure nel 1810, morto a Genova nel 1866. Seguendo l'indirizzo del momento, si dedicò alla tragedia di tipo alfieriano, preoccupandosi assai più della "sentenza", con un [...] scenico, che non dello studio dell'ambiente e della verità storica dei personaggi. Tra le sue tragedie migliori Tra i numerosi suoi lavori sono da ricordare, tra i drammi: Giovanni Cappadoce (1872), Shakespeare (1876), Luigia De La Vallière (1878), ...
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Filosofo, nato a Carcassonne (Aude) il 18 dicembre 1906; professore nei licei parigini Saint-Louis (1937), Condorcet (1940), Henri IV e Louis le Grand (1941), poi alla facoltà di lettere di Montpellier [...] di concetti coerenti, ma una riflessione sull'insufficienza di ogni discorso concettuale, sullo scacco di ogni sistema di verità oggettive e insieme un movimento consapevole del pensiero verso l'essere. L'A. verifica il suo orientamento filosofico ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] dei C., che si giovò della stretta collaborazione prima di Giovanni Gentile e Guido De Ruggero, poi di Adolfo Omodeo. Dall principio di conoscenza di Vico, che vera conoscenza, conoscenza della verità., è possibile solo per ciò che si è fatto - " ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] per singolare caso, sono il solo ed unico che sia veramente stato suo regolare allievo nelle scienze legali. Gli altri erano tutti proscritti italiani, anche non federalisti come lui, quali Giovanni Cantoni, il Bellerio fratello della Sidoli, ecc. ( ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] stesso maestro generale dell'Ordine di vedere ristabilita la verità, ma chiese al re di attendere una sua risposta providam C. Vtrasferì i beni del Tempio all'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme. Con lettera del 6 maggio 1312 (Considerantes dudum) ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] in questo Dizionario), Carlo (v. la voce in questo Dizionario) e Giovanni (1745-1818).
L’infanzia di Verri fu contristata da un ambiente dell’inutilità della tortura come mezzo per scoprire la verità, fu di quasi un anno posteriore. A quasi ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] natura da quelle dello spirito, dico il nostro Collega Giovanni Gentile, ha avuto il merito di comprendere il valore 3 giugno 1971), Roma 1973, pp. 11-25; F. Enriques, Approssimazione e verità, a cura di O. Pompeo Faracovi, Livorno 1982; F. La Teana, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] 1407, a Roma, dove rimase fino al 1429; da Giovanni Aurispa (1376-1459) e da Ranuccio da Castiglion Fiorentino di queste arti nel rapportarsi alla verità. Di qui la distinzione fra la verità degli eventi perseguita con difficoltà dallo storico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] questi anni dal critico per avere immesso la verità effettuale del segretario fiorentino nello sviluppo storico-politico dal 1929 al 1935), prendendo abbrivo da un articolo di Giovanni Gentile del 1933 (Torniamo a De Sanctis!), critico delle ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...