In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] in dipinti e sculture in mano a santi o committenti (dal mosaico di Giovanni VII con il m. dell’oratorio nelle grotte Vaticane, dell’8° quantificatori sono applicati sulle corrispondenti funzioni di verità e di quantificazione, mentre le variabili ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] luogo di rifugio; le loro condizioni peggiorarono quando re Giovanni Alberto (1492-1501) li obbligò a rinchiudersi nei ghetti sua eternità; il dovere di adorare soltanto lui; la verità della profezia; la superiorità della profezia di Mosè; la ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] Creatore perché si possano raggiungere alcune fondamentali verità di fede; si distingue dall’o. ° sec. per curare i lebbrosi, sorsero l’O. degli Ospitalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, poi detto O. di Malta (1020 ca.; ➔ Malta, Ordine di ...
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In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] o in genere dei santi più noti (Pietro, Francesco, Giovanni, Lucia, Cecilia, Teresa ecc.). Inoltre sentimenti politici (Menotti liberamente formato, purché soddisfi i requisiti di novità e verità e contenga il riferimento al tipo sociale. Peraltro, ...
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Bene giuridico protetto dalle norme disciplinanti i delitti di falso (➔ falsità). È definita pubblica la f. integrante un fenomeno collettivo permanente, un peculiare atteggiamento morale o un costume [...] esser vere le cose da lui rivelate, non a causa della verità intrinseca delle cose stesse, scorta dal lume della ragione naturale, ma parole di apertura dell’enciclica Fides et Ratio (1998) di Giovanni Paolo II: «La fede e la ragione sono come le due ...
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Dottrina che si oppone, in modo contraddittorio, diretto e immediato, a una verità rivelata e come tale proposta a credersi dalla Chiesa. Non può invece dirsi eretica una posizione dottrinale, che si limiti [...] a una verità di fede conosciuta, pertinace, in quanto implica la piena consapevolezza di opporsi alla verità cattolica (se Teodoreto (Haereticorum fabularum compendium); nel 7° e 8° sec., s. Germano di Costantinopoli e s. Giovanni Damasceno. ...
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Filosofo (Arezzo 1896 - Roma 1979). Prof. dal 1932 al 1971 nelle univ. di Pisa, Messina, Genova e poi Roma, redattore dell'Enciclopedia Italiana per la filosofia, l'economia e il diritto; redattore (1920) [...] Socio nazionale dei Lincei (1969); presidente della Fondazione Giovanni Gentile per gli studî filosofici. Si è occupato del problematicismo, per il quale non può esservi alcuna verità ultima, ma soltanto una continua ricerca soggetta a continua ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] all'idealismo hegeliano espresse l'esigenza di ravvicinare e unificare la verità e la realtà, di concepire l'idea come principio e (così a es. Aquilino Giulio Cäsar: 1720-92; Giovanni Giorgio Schlör: 1722-83; Francesco Stefano Rautenstrauch: 1734-85 ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di veggenti - profeti, sibille, antichi filosofi - domina la folla, grida al vento le verità della scienza e della fede.
Alla scuola di Nicola non appartenne solo Giovanni. Oltre al mediocre fra Guglielmo da Pisa, esecutore di parte dell'arca di S ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] trascorreva le sue giornate, l'esperienza della sua nuova interna verità gli riempiva la vita, e nulla è più naturale che C. Grabbe (1801-1836), al quale un Faust e un don Giovanni da soli non bastavano come argomento di poesia, tanto che ci vollero ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...