Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] da Machiavelli e, per lui, da Tacito, il quale, per la verità non fu considerato solo come un alter ego del fiorentino, ma venne fra i signori di Milano si salvano quasi solo Azzone e Giovanni Visconti per la protezione da essi data alle lettere e ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] è in rapporto solo con se stessa e con il suo Dio [...]. Per il singolo la cosa più certa che egli possiede è la verità del suo essere, la sua coscienza. In questo santuario non penetra lo sguardo dell'indagine" (v. Cantimori, 1971, p. 227). Ma è ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] cattolici. Il tema più dibattuto, sotto la presidenza di Giovanni Grosoli fu il rapporto con banche, casse rurali e casse , sf. 2.
175 Il lungo appunto è, per la verità, frutto delle opportunità ‘personali’ che Veronese sembra intravvedere. Dopo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Roma il vescovo Paolo, per potere conoscere "più pienamente la verità" (ibid. IV, nr. 32). La stessa richiesta del pericolo è testimoniata anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordina di trasferire la sua sede ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] Costantino sia da Licinio, in vista del conflitto imminente. Giovanni Lido scrive, nella sua opera de Magistratibus, che Costantino – rivolgono la loro spada contro gli alfieri della Verità, che non sono nemici provenienti dall’esterno ma commilitoni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] , era poi trascesa dal
bisogno che sentivano di una meditata verità, [per cui] guardavano con certa pacatezza le parti della riviste politiche. Sulla terza pagina de «Il mondo» di Giovanni Amendola, dopo il 1922 ricorrono le firme di Giorgio Levi ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] della divinità, e in questa linea nel prologo del vangelo di Giovanni il Figlio è definito Dio nella qualità di Logos divino, cioè soltanto la buona condotta dei sacerdoti ma anche la verità della dottrina. In sostanza Giustiniano, dopo aver distinto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] (per cui «ogni storia è storia contemporanea»). Non vi è verità oltre la storia. Non vi è realtà, se non nella concretezza (n. 1939, cfr. Il filo e le tracce, 2006) e Giovanni Levi (n. 1939), tra le seconde la collana Microstorie di Einaudi (ventuno ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] di Pietro era ancora recente, «può con verità affermarsi che nel primo lustro degli sconvolgimenti d’Italia riportata da M. Caliaro, M. Francesconi, L’apostolo degli emigranti, Giovanni Battista Scalabrini, vescovo di Piacenza. La sua opera e la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] è il libro «del quale non si conosce l’autore e la cui verità non è comprovata», e che per questo «non è accolto» (non naturale Ferrante era succeduto a re Alfonso d’Aragona, mentre Giovanni d’Angiò, figlio di re Renato, rivendicò i diritti della ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...