Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] donazione, se ciò lo obbligava a omettere o modificare la verità storica24. Il testo riprende la cronologia dei fatti compresi fra storico, fece uscire pochi mesi dopo dai torchi di Giovanni Rossi (lo stampatore della Società Tipografica Bolognese) l ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] di Urbano II al concilio di Clermont e la presa di San Giovanni d’Acri – l’odierna Acco – da parte dell’esercito dei mamelucchi custodia della croce del Cristo come criterio per la verità del suo cristianesimo. Nel trattato sono presenti pagine molto ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] 1958 avvenne il passaggio di pontificato da Pio XII a Giovanni XXIII. Inizialmente esso non sembrò portare novità sostanziali nella vita di Siri che osservava come «molti ne sono veramente stupiti, persino sgomenti»35.
Gli spostamenti che ci ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] prime occorrenze del termine sono rinvenibili in alcuni articoli che Giovanni Amendola pubblica ne "Il Mondo" il 12 maggio e mezzo della volontà attiva degli uomini. Va da sé che se la verità è una e conoscibile, non vi è alcun motivo per tollerare l ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] in questa Camera. Non so se ci siano altre rappresentazioni; in verità, se pongo mente al nostro sistema elettorale, che è uno dei presidenti di questa fase: Sebastiano Tecchio (1862-63), Giovanni Battista Cassinis (1863-65), il più rilevante in ...
Leggi Tutto
Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] già utilizzate da A. Riccardi, Il potere del papa da Pio XII a Giovanni Paolo II, Roma-Bari 1993, pp. 303-305; Id., Vescovi d 435-436.
59 «Ho detto chiaramente al Cardinale che se veramente la S. Sede crede di procedere con piccoli rappezzi del ...
Leggi Tutto
La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] al IV secolo; la fede, intesa come verità dottrinaria, era garantita dall’istituzione imperiale. Gli 16,3 (321). Per la politica religiosa di Costantino cfr. L. De Giovanni, Costantino e il mondo pagano, Napoli 1977; si vedano le diverse posizioni in ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] fanno di lui il prototipo del fedele che ricerca la verità. Questa piccola tenzone suasoria anticipa quella fra Elena e anche l’anonimo cronista edesseno della Cronaca del 1234 utilizza Giovanni di Efeso e anch’egli chiama il padre Costantino come ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] nemici della Chiesa ed elevò alla dignità di re il veramente grande [τὁν μέγαν ὡς ἀληθῶς] e senza pari credente 4.
75 Importante è la descrizione che della stessa colonna fa Giovanni Scilitze: un passo fondamentale per la storia del monumento.
76 ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] a essa spettava come società perfetta depositaria dell’unica verità rivelata dalla parola di Dio attraverso le Sacre fascisti, il 23 agosto 1923, avevano assassinato a randellate don Giovanni Minzoni, l’arciprete di Argenta, in provincia di Ferrara, ...
Leggi Tutto
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...