NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Martini de Clavibus, detto delPortogallo, affermò, uscendo dal Beginn des Schismas bis zur Reformation, VI, Nikolaus V., 1447-1455, pp. 401-07 la dedica della prefazione dell'Orthographia di Giovanni Tortelli a N.); L. Canfora, Il viaggio di Aristea ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Portogallo. Il 4 ag. 1578 morì, durante una spedizione contro i Mori del Nordafrica, il giovane re delPortogallo conferire la corona irlandese a don Giovanni d'Austria, mentre quella inglese costretto a tornare in Portogallo. Vi riuscì nel luglio 1579 ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] per la successione al trono. U. nella primavera del 1380 dichiarava eretica Giovanna I, la scomunicava e la sostituiva con il cugino oro), dono del neoeletto Urbano VI. Un simile dono U. lo aveva fatto anche all'imperatore, al re delPortogallo e al ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Giovanni III di Portogallo le condoglianze per la morte del principe ereditario, e al tempo stesso le felicitazioni per la nascita del of State Papers... Venice, a c. di R. Brown, V-VI, London 1873-84, ad Indices; Lettres de Catherine de Médicis, a ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] con una rendita di 2000 scudi, tuttavia vi rinunciò già il 10 agosto 1599, riservandosi cercò di sfruttare la debolezza delPortogallo, il cui predominio commerciale curia, tra cui Paolo Emilio Sfondrati, Giovanni Garzia Mellini e Roberto Bellarmino, e ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] situazione religiosa delPortogallo in termini del S. Uffizio, prefetto della Congregazione del cerimoniale e arciprete di S. Giovanni , Aspetti e momenti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; Gli arcadi dal ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] del Contado Venassino. Suo fratello Giovanni ribellioni della Catalogna e delPortogallo che, appoggiati da Richelieu historiques sur l'assemblée du clergé de France de 1682, Paris 1870, pp. VI, VIII, 61, 180, 184-207; Id., La mission de m. de ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] per il conclave del 1724, fu anche opera sua. Egli vi contribuì infatti premendo protettore del regno d'Irlanda (17 maggio 1737) e poi di quello delPortogallo ( e da lui stesso nella basilica di S. Giovanni in Laterano.
Fonti e Bibl.: A Roma, nella ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] VI, e per il nuovo ministro J. Carvajal. Contemporaneamente, seguendo il consiglio dei rappresentanti portoghesi a Madrid, fece scrivere dal papa a re Giovanni V di Portogallo Giannone e il suo tempo. Atti del Convegno di studi nel tricentenario della ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] vi risiedette mai. Fu, infatti, inviato come nunzio apostolico nella penisola iberica con il compito di riconciliare i re d'Aragona, di Navarra, di Castiglia e delPortogallo ss.; U. Balzani, Landolfo e Giovanni Colonna secondo un codice bodleiano, in ...
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lisbonina
s. f. [dal nome della città di Lisbona, capitale del Portogallo]. – Nome dato in Italia alla moneta portoghese d’oro del re Giovanni VI (1822) del valore di 6400 reis, e a quelle coniate successivamente, di valore variabile.