ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] Mutinae reformata, tuttora conservati nell'Archivio storico comunale (Vicini, 1926).
Lo stile di queste miniature, di non alta qualità, è direttamente aggiornato sull'esempio del concittadino Giovanni Faloppi, che era attivo a Bologna.
Le fisionomie ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] a Bologna (Mazza, 1997, p. 115) furono scoperti due altari, vicini al presbiterio, uno con il dipinto di Giuseppe Marchesi e l'altro, pp. 167-169).
Nella teletta della sacrestia di S. Giovanni in Monte a Bologna con l'Immacolata e tre santi, datata ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] e agostinizzante impartito nell'università dai professori più vicini al D., quali François Mellet e Thomas Crust Merlini.
Scrivendo in quegli anni al card. Domenico Passionei, a Giovanni Bottari, ad Augustin Clément e ad altri, più che su fatti ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] da Camino: da lei il C. ebbe Guido, Azzo, Giovanni, Beatrice e Vannina; nessun figlio ebbe dal breve matrimonio annum 1478, ibid., XV, 3, a cura di G. Bertoni - E. P. Vicini, pp. 58-62, 86-89; Iohannis de Bazano, Chronicon Mutinense (1188-1363), ibid ...
Leggi Tutto
FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] domini episcopali di Castione, Senedogo, Cavenago e Sommariva, tutti vicini alle terre dei Fissiraga: per essi verso nove anni e milanesi e vi morì, malgrado i ripetuti interventi compiuti da Giovanni XXII tra il 1317 e il 1322 perché fosse liberato ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] Ferdinando de' Medici al cognato, l'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg.
La riproduzione della statuaria classica è stagno, simile a quella delle maioliche, che consentì risultati vicini a quelli delle porcellane d'Oltralpe (Biancalana, p. ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] cariche di questo tipo in quegli anni: Giovanni di Francesco, Giovanni di Giulio, Giovanni di Vittore). La spiegazione di questa anomalia locale, dei condottieri veneti e imperiali, dei principi dei vicini Ducati padani.
Il 6 ott. 1630 si rese ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] Chronicon Estense, ibid., XV, 3, a cura di G. Bertoni - E. P. Vicini, p. 167; R. de Caresinis cancellarii Venetiarum chronica aa. 1343-1388, ibid., pp. 153-56; A. Sorbelli, La signoria di Giovanni Visconti a Bologna e le sue relazioni con la Toscana, ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] papa Bonifacio VIII e all'appoggio interno di elementi Popolari a loro vicini - come quel Dino Pecora, il protetto dei Della Tosa detto città.
Il 23 giugno, giorno della vigilia di S. Giovanni patrono di Firenze, i grandi, uniti per l'occasione contro ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] Teoria e pratica della ‘variatio’ nel dramma giocoso, in I vicini di Mozart, I: Il teatro musicale tra Sette e Ottocento, di un pasticcio: «Madama l’umorista» di Pietro Guglielmi e Giovanni Paisiello, in Paisiello e la cultura europea del suo tempo, ...
Leggi Tutto
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...