DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] di carattere per lo più privato, pubblicati da G. Bertoni ed E. P. Vicini (Poeti modenesi dei secoli XIV-XV, Modena 1906, pp. III-VI, 1-3 sovrano giunse al D. il 23 apr. 1333 allorché Giovanni, per ringraziarlo di avere ridato la salute al figlio ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] ducati d'oro. Questi suoi spostamenti, così pericolosamente vicini a Bologna, sono documentati anche da atti giudiziari del V, è pubblicato dal Frati (1912); il secondo, indirizzato a Giovanni XXIII alla fine del 1413 o all'inizio del 1414, si trova ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] diversi esponenti politici piemontesi, come Filippo Mellana, Giovanni Lanza e Carlo Cadorna.
Alla fine di agosto subalpino come Camillo Benso di Cavour che, pur politicamente a lui vicini, lo ritenevano privo di tatto e di tattica parlamentare.
Dopo ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] madre, Stefano Lombardo, si prese cura di lui, dei fratelli Giovanni e Michele e della sorella Agnese.
Nel 1743 lo zio fece . Delfico, G.M. Galanti e L. Targioni, dall'altra uomini vicini alla corte come G. Dragonetti, S. Simonetti, N. Vivenzio e ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] XI, Milano 1727, coll. 93-130). Di un Battista di Giovanni da Marano [Morano?] si ha notizia, nel Veronese, da due ), pp. 216s. (con ampia documentazione d’archivio); E.P. Vicini, La Bibbia del Concilio di Trento e il suo primo proprietario Barnaba ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] professionale di "ser". Il G. fu uno degli uomini più vicini a Francesco I il Vecchio e soprattutto a Francesco Novello da la moglie Tarsia Apollonia figlia di Paolo di Ture da San Giovanni (si trattava di una somma di 1736 lire).
Da questo ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] dottori canonisti, Andrea da San Girolamo (Calderini), nipote di Giovanni d’Andrea e vescovo di Ceneda. I promotori furono i all’inizio dell’aprile 1399, a Ceneda, dove gli erano vicini il fratello Beltrame e i nipoti Francesco e Pantaleone, figli ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] e col fratello Lorenzo, agli ambienti politici che, vicini alla famiglia dei Pepoli, avrebbero finito col sostenere in un'aggressione e fu ridotto in fin di vita da Giovanni e Gimarello di Guglielmo Boccadicane, magnati e potenti di Bologna: costoro ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] i sostenitori di Alessandro de' Medici, alla cui proclamazione dette un deciso contributo.
Leone XI lo volle tra i suoi più vicini collaboratori e gli affidò la Dataria, che l'A. resse come prefetto, e successivamente come prodatario (21 maggio 1605 ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...