DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] prima opera pubblica, un Cristo morto in croce con s. Giovanni per la chiesa napoletana di S. Girolamo delle Monache a Mezzocannone numerosi allievi, per tante altre chiese napoletane e di paesi vicini e di altre regioni, come la Calabria (per es., ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] e dopo la muta - la sua voce promettente suscitò lo zelo di vicini e "maestri"; ma le lezioni (con A. Fasanaro, Amelia Gatto il cantante compì anche una eccezionale puntata mozartiana con Don Giovanni. In novembre, il suo ritorno al Lirico di Milano ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] cittadino e proseguì gli studi a Milano, privatamente, con Giovanni Anfossi, insegnante nel Collegio reale delle Fanciulle e titolare di così singolari e così sorprendenti e, in realtà, così vicine a ciò che, in fatto di scansione ritmica e di ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] , in cui ebbe a maestro l'abate modenese G. B. Vicini: di stampo catulliano le prime, chiaramente frugoniane le altre.
Galante .
Con l'autunno del 1760 egli ritornò al S. Giovanni Grisostomo, ancora al seguito della compagnia Medebach, e quindi ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] attivìtà più intensa fu esplicata verso gli ambienti militari e più vicini a casa Savoia. Alla data 30 marzo 1943 il maresciallo Caviglia , pp. 227-230; L. Azzarita, A. B., San Giovanni in Persiceto 1965 (con notizie sull'attività alla Federaz. naz. ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] 3, IV (1913) pp. 109-111, ove si legge che "Giovanna e Coletta, suo mundualdo, quali esecutori del testamento di Buccio di Rainaldo tradizionale per ogni successiva indagine sugli avvenimenti più vicini ai moderni scrittori, ma è anche vero che ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] 1197, lo resero sempre più dipendente dal suo entourage più vicino nonostante la sua caparbietà. Finì coll'essere a volte l Chiesa (Marittima e Sabina). La sua caduta ad opera di Giovanni Capocci allentò un poco questa stretta e nell'anno 1195 C. ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] caratteri grafici, interpuntivi e paragrafematici assai vicini a quelli d’autore.
La maggior parte Liviana.
Rafti, Patrizia (1996-2001), «Lumina dictionum». Interpunzione e prosa in Giovanni Boccaccio, «Studi sul Boccaccio» 24, pp. 59-121; 25, pp. ...
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Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] Ocrida, su disposizione del patriarca, inviò al vescovo italiano Giovanni da Trani una lettera da diffondere tra l'episcopato così che L., ben presto presente in Italia meridionale e vicino ai principi longobardi fin dall'ascesa al soglio, accettò l ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] o diminuendi, in modo che i contatti sonori molto vicini non dessero il risultato di ondate dinamiche come si era allude alla psicoanalisi, rimanda ai miti di Sisifo e Don Giovanni: di quest’ultimo propone una sorta di rovesciamento ‘negativo’. ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...