La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] . Da un lato, tale contatto gli permise di seguire da vicino gli sviluppi del pontificato di Pio XI come italiano tra le di Moro si svolse altrove – celebrata da Paolo VI in S. Giovanni in Laterano. Ancora una volta, l’anziano papa garantì per la ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] de’ Tirreni. Ma l’iniziativa locale non manca. È a Giovanni da Matera che si deve la fondazione dell’eremo di Pulsano, nella sua predicazione a «fare ricorso a moduli comunicativi assai vicini a quelli teatrali»35, e, come qualche altro di tali ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Nel suo pensiero il pontefice si ispira, spesso anche da vicino, ai principi e all'insegnamento di Tommaso, e proprio questo Paolo VI, rimasto fra le sue carte, senza data. "Su Papa Giovanni di v.m. Che sia irripetibile, è nella natura delle cose - ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] in Italia, dove, a contatto con Bartolomeo Borghesi e Giovanni Battista De Rossi, specialisti nel campo dell’epigrafia, sviluppò di Costantino e di Massenzio98. Seeck segue da vicino per questa ricostruzione le testimonianze di Lattanzio99, nonché ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] con altre procurate in loco, perché il raccolto dei possedimenti vicini a Roma era così scarso che senza il grano di del pericolo è testimoniata anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordinò di trasferire la sua ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] e ciò che ce lo farà sentire ancora a noi paterno e vicino". Il conclave, che cominciò la sera del 19 e in cui la lista dei nuovi cardinali il patriarca di Venezia A. Luciani, divenuto Giovanni Paolo I), il 24 maggio 1976 e il 27 giugno 1977. Altri ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] Theod. VIII 7,2 (nel 426).
129 La basilica (San Giovanni in Laterano) fu dedicata probabilmente il 9 novembre 318. Si veda legalization of the Empire’s religions, Christianity included».
161 La più vicina è Cod. Theod. XIII 5,7.
162 Opt. Porf., carm ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] del 1466 nella piazza una grande conca marmorea che si trovava vicino al Colosseo. Nel 1476 vi fu trasferita anche l'arca feudatari, guidati da Carlo il Temerario duca di Borgogna e da Giovanni d'Angiò, per tentare di spezzare l'accordo tra Luigi XI ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] nella vita politica di Bologna. Il matrimonio di sua figlia Giovanna con l'E. ha in tale contesto una sua indubbia . fratrum praed., VII (1937), pp. 41-111 passim; E. P. Vicini, Del secondo castello degli Estensi in Modena, in Studi e doc. della R ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] dell’anima mia: come s. Francesco e santa Chiara erano vicini e presenti». In seguito, il santuario di Assisi sarà una R. Rusconi, Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010.
14 Cfr. D.I. Kertzer, Prigioniero del ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...