Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] l'Occidente, al successivo quelli con Bisanzio. Dal secolo XII, poi, s'inoltra la lunga serie di accordi e pp. 101-130. Deliberazioni del Maggior Consiglio, II, pp. 203-204. Giovanni I. Cassandro, La curia di Petizion, "Archivio Veneto", ser. V, ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] Napoli 1979.
AA.VV., Formazione e strutture dei ceti dominanti nel Medioevo: marchesi, conti e visconti nel regno italico (secc. IX-XII), vol. I, Roma 1988.
Andreolli, B., Fumagalli, V., Montanari, M. (a cura di), Le campagne italiane prima e dopo il ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] per l'omicidio di Richa da Treviso per mano del marito Giovanni. Quest'ultimo aveva ucciso la moglie non in un momento di 46-1280 d.C., a cura di Ester Pastorello, in R.I.S.2, XII, 1, 1938-1958, p. 263. Ringrazio Allen Ward, che mi ha aiutato a ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] allievo dei glossatori Piacentino, Giovanni Bassiano e Ottone Pavese alla fine del sec. XII, professore a Bologna e e anche fuori d'Italia. Ad esempio, il formulario di Giovanni da Bologna fu scritto in Inghilterra per tentare di introdurre colà il ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] D. e Cecco d'Ascoli, che quest'ultimo ricorda ne L'Acerba (II XII): " Ma qui me scrisse dubitando Dante... ": non sappiamo cioè se fu ricordata, insieme con le odierne Ep VII e XI, da Giovanni Villani nella Cronica (IX 136); su di essa dà maggiori ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] posto dagli uomini è detto chiaramente nel Decretum Gratiani (XII secolo), nella cui prima Distinctio, intitolata De jure naturae naturrechtlichen Staatstheorien, Breslau 1880 (tr. it.: Giovanni Althusius e lo sviluppo storico delle teorie politiche ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] domenicano Francesco di Treviso e con il chierico secolare Giovanni Rathe Scotus, e con altri magistri, il poco G. da R., in Quaderni editi dalla Rubiconia Accademia dei filopatridi, XII (1979-80), pp. 243-249; Gregor von R.: Werk und Wirkung ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] frati avrebbero mosso verso di essa solo 600 anni più tardi: Giovanni da Pian del Carpine partì da Lione nel 1245 e il periodo pubblicati diversi articoli attenti ad argomenti che vanno dalle XII Tavole al diritto di cittadinanza, allo ius gentium, ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] , che oltrepassano quelli accertabili per tutti i sovrani del XII e XIII sec. e ‒ malgrado siano attivi contemporaneamente papale (Schaller, 1957); nel 1222-1224 emerge l'abate Giovanni di Casamari, che deteneva la custodia del sigillo. La menzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] legge con cui è promulgato, il 30 ventoso dell’anno XII (21 marzo 1804), prescrive, nelle materie trattate dal codice Casana, Tra Rivoluzione francese e stato costituzionale. Il giurista Giovanni Ignazio Pansoya. Torino, 1784-1851, 2005), e nel 1812 ...
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G2
s. m. e agg. inv. Sigla di Generazione Due: i figli di genitori immigrati in Italia; di seconda generazione, che appartiene alla seconda generazione di immigrati.
scuole (elementari e medie, come l’istituto comprensivo Bovio-Colletta a...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...