Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] oggetti pregiati e di specialisti. Nelle lettere di el-Amarna (XIV sec.) si segnala, tra l'altro, un passo indicativo di Helsinki University Press, 1993.
Pettinato 1978: Pettinato, Giovanni, L'atlante geografico del Vicino Oriente antico attestato ad ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] formaggio. Alcuni testi di medicina, come il Circa instans del salernitano Giovanni Plateario il Giovane, del sec. 12° (Pächt, 1950; Civiltà ed economia agricola in Toscana nei secoli XII e XIV: Problemi della vita delle campagne nel Tardo Medioevo, ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] Reno, come bene testimoniano il gruppo con Cristo e s. Giovanni di Colmar, verso il 1440, e il busto della Madonna , Histoire de l'Alsace, Paris 1979.
Histoire des diocèses de France, XIV, Le Diocèse de Strasbourg, a cura di F. Rapp, Paris 1982 ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] 11; XII (1852), pp. VI, 11; XIII (1855), pp. IV, 11; XIV (1860), pp. LIX, LXXIII, LXXXI; XV (1864), pp. II-III, XXXVIII, N. Pepoli, Il debito pubblico pontificio, in Riv. contemp. naz. ital., XIV (1858), pp. 108 ss.; [L. Pianciani], La Rome des papes, ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] , I, 5, PG, VIII, col. 268B; Origene, In Jo., 1, 32, PG, XIV, col. 77; In Jer. Hom., 11 e 18, PG, XIII, coll. 368-376, particolare i mosaici di S. Prassede e gli affreschi di S. Giovanni a Porta Latina a Roma, e inoltre l'affresco absidale di Castel ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] chiesa monzese alla storia edilizia del Duomo, ivi, pp. 136-141; V. Longoni, La basilica di S. Giovanni Battista negli atti notarili dal XII al XIV secolo, ivi, pp. 144-148; G. Selvatico, Osservazioni sulle fasi edilizie del Duomo di Monza, ivi, pp ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] 'imperatore fece erigere una grandiosa villa (Tacito, Annales, XIV, 22). La vitalità della zona, ancora in età fra il 1073 e il 1077 dall'abate di S. Scolastica Giovanni V, quale residenza abituale degli abati. Oggi caratterizzata dalle radicali ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] 1-142; G. Battelli, Rationes decimarum Italiae nei secoli XIII-XIV. Latium (Studi e testi, 128), Città del Vaticano 1946; 1993, 1, pp. 1-13; A. Acconci, S. Giovanni in Argentella presso Palombara Sabina. Le testimonianze altomedievali: il ciborio e ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] ridusse a tre navate l'impianto medievale. La pianta di Giovanni Battista Aleotti del 1628 (Ferrara, Bibl. Com. Ariostea, pp. 299-333; A. Vasina, Comune, Vescovo e Signoria estense dal XII al XIV secolo, ivi, V, a cura di A. Vasina, 1987b, pp. 75-127; ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] , oltre alla prima fase della chiesa di S. Giovanni, è attestato un livello d'uso databile agli inizi Rocca, ''Dark Ages'' a Verona, in Paesaggi urbani dell'Italia padana nei secoli VIII-XIV, a cura di R. Comba, Bologna 1988, pp. 71-122: 79ss.; E. ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...