BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] 'insegnamento, ma anche già al periodo romano (cfr. Giovanni d'Andrea, nel passo sul quale aveva attirato l' st. ital. pubbl. a e. della R. Deputaz. toscana sugli studi di st. patria, XIV, Firenze 1916, docc. 583, pp. 287-290; 585, pp. 291-293; 596, ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] da Perugia, Roffredo Beneventano, Anselmo dell'Orto, Ugolino, Giovanni Bassiano, Incmaro di Reims; il terzo (ibid. 1901) in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken, XIV [1914], pp. 267-286).
Socio corrispondente della R ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] , residente a Roma nel 1467 e nel 1468 presso la casa di Giovanni Toscanella nel rione Colonna (Arch. di Stato di Roma, Camerale, I a cura di G. Zippel, p. 47; Cronache maiarestiane dei secc. XIV e XV..., ibid., XV, 2, a cura di A. F. Massera, ...
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PAUCAPALEA
Tommaso Duranti
(Pocapaglia). – Considerato per lungo tempo il primo decretista, non si è in possesso di alcun dato biografico certo a suo proposito. La datazione della summa a lui attribuita, [...] quelle paleae che, secondo la glossa ricordata e ancora secondo Giovanni d’Andrea, presero il nome dal «primo allievo» di , De claris Archigymnasii Bononiensis professoribus a saeculo XI usque ad saeculum XIV, I, Bologna 1769, pp. 354 s.; F. Maassen, ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] passim; L. Genuardi, Giuristi siciliani dei secoli XIV e XV anteriormente all'apertura dello Studio di Bollett. stor. catanese, VI (1942), pp. 36, 39, 41 ss.; per Giovanni I in particolare, cfr.: Codice diplomatico di Alfonso il magnanimo, I, a cura ...
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CACCIAVILLANO (Caçavillanus, Cazavillanus, Garzavillanus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista della scuola bolognese, attivo tra il 1199 e il 1209. Queste date sono indicate dai soli due documenti [...] a C. un'opinione tipica della scuola di Giovanni Bassiano, e corrisponde al relativo passo della Summa Weimar, Argumenta brocardica, in Collectanea Kuttner, IV, in Studia Gratiana, XIV(1967), pp. 112, 123; Id., Die Methode des Rechtsunterrichts der ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] della denuncia sporta contro di lui dal patrizio Giovanni Mocenigo, suo allievo. Dopo un’insoddisfacente istruttoria ad ind.; F. Lanzoni, Storia ecclesiastica e agiografia faentina dal XI al XIV secolo, Città del Vaticano 1969, pp. 292, 383; N. Del ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] Script., XI, Milano 1727, coll. 93-130). Di un Battista di Giovanni da Marano [Morano?] si ha notizia, nel Veronese, da due suppliche per gli studiosi delle scuole dei miniaturisti del secolo XIV e ha una sua storia per essere stato l’esemplare ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] . Studi in memoria di V. Scialoja (ibid., XLII [1934], pp. 68-128); la Fiducia cum creditore (in Studi per il XIV centenario della Codificazione di Giustiniano, Pavia 1934, pp. 793-838 e, pubblicato postumo, ma già anticipato in un corso di lezioni ...
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ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] controversia con la facoltà degli artisti rappresentata da Giovanni Dondi.
Quello del giurista è solo un B. Brandi, Vita e dottrine di Raniero da Forlì giureconsulto del sec. XIV,Torino 1885, pp. 20 s.; A. Gloria, Monumenti della Università di Padova ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...