La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] artisti a Parigi, ma è difficile stabilire quando ciò avvenne. Per il primo quarto del XIV sec. abbiamo la testimonianza del celebre maestro delle arti Giovanni di Jandun (1285/1289 ca.-1328), che nel suo trattato De laudibus Parisius incluse lo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] per assurdo. Nel Diversarum speculationum liber (1585), il veneziano Giovanni Battista Benedetti, matematico di corte a Parma e poi a (1617-1686), rispettivamente matematico e architetto di Luigi XIV, ed entrambi membri dell'Académie des Sciences di ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] ", 1965, CXIV, pp. 309-319.
Andronov, A. A., Pontryagin, L. S., Systèmes grossiers, in ‟Doklady Akademii Nauk SSSR", 1937, XIV, pp. 247-251.
Anosov, D. V., Geodesic flows on closed Riemann manifolds with negative curvature, Providence, R. I., 1969 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] , Celestino Galiani e Francesco Bianchini a Roma nel 1707 e Giovanni Poleni a Venezia nel 1709; in Olanda Herman Boerhaave nel .
Newton dedicò una sezione di tale opera (Libro I, sez. XIV) allo sviluppo dell'analogia tra i raggi di luce e il moto ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] e in grado di rendere grandi servizi» (Bibliotheca, XIV, 42, 1-2). La funzione rilevante avuta da di Archimede, Torino, C. Clausen, 1897.
– 1897: Vailati, Giovanni, Il principio dei lavori virtuali da Aristotele a Erone di Alessandria, Torino ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] eliocentrismo. Quando, subito dopo la metà del Settecento, Benedetto XIV annullò la condanna delle opere di Copernico nell'Indice dei di una conferma definitiva delle dottrine di Galilei.
Giovanni Battista Guglielmini (1763-1817) accettò la sfida. ...
Leggi Tutto
MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] in moto complicati e fantasiosi meccanismi. L'astrario di Giovanni de' Dondi di Padova, installato nel 1344 nel castello Roberto Valturio, Francesco di Giorgio sono tecnici vissuti tra il XIV e il XV secolo; i loro interessi spaziano dagli ingenia ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] . Altri amici universitari furono Nello Carrara e Giovanni Polvani, aiuto di Puccianti.
Il F. Rossi, E. F. e l'origine della fisica teorica in Italia, in Atti del XIV e XV Congresso nazionale di storia della fisica, Lecce 1995, pp. 417-25.
S. ...
Leggi Tutto
Telescopi
Lodewijk Woltjer
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipi di telescopi: a) telescopi a primo fuoco; b) telescopi cassegrain; c) telescopi coudé. 3. Aspetti tecnici e ambientali: a) materiali per [...] telescopio sembra essere stato delineato per la prima volta da Giovanni Battista della Porta nel 1589 nel suo Magia naturalis. Nel un fuoco cassegrain e due fuochi nasmyth (v. tav. XIV), nonché un sistema di specchi coudé ad alto potere riflettente ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] il F. fu inviato a insegnare filosofia nel collegio di S. Giovanni delle Vigne a Lodi, dov'era già nel gennaio 1750 e di Modena, con recensioni anonime a diverse edizioni dell'elogio del Cavalieri (XIV [1778], pp. 191-236, 280-285; XXII [1781], pp. ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...