AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] discepolare col celebre critico, erudito e bibliotecario, il gesuita Giovanni Andrés, poi suo mentore, il 1808, nel viaggio 1850, p. VII; Inscriptiones Regni Neapolitani, Leipzig 1852, pp. V, XVII, e la cit. lettera al Borghesi pubbl. da E. Costa, Th. ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] , 1964) o nel Commiato di s. Giovanni Battista dai genitori (Aicurzio, parrocch.), che architetti, scultori, pittori…, Milano 1830, pp. 245 s.;V. Ruffo, Gall. Ruffo nel sec. XVII in Messina, in Boll. d'arte, IX-X (1916), p. 311; S. Matalon, F. ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] G. Baini, Memorie storico- critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, p. 282; E. Schelle, Roma: Seminario romano, Collegio germanico, Collegio inglese (sec. XVI-XVII), in Note d'archivio, XIX (1942), p. 108; ...
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BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] , insieme a Carlo Carasi e al conte Giovanni Scotti, ridiede vita all'antica Accademia piacentina Il carteggio di L. B. conservato nella "Palatina" di Parma, in Boll. stor. piacentino, XVIII (1923), pp. 109-16, 172-76; XIX (1924), pp. 28-31, 67-76; ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] incisione di Albrecht Dürer) per la chiesa di S. Giovanni.
Più o meno negli stessi anni si devono datare 100; L. Anelli, Ricognizioninel Seicento (II), in Brixia Sacra, n. s., XVIII (1983), pp. 91-104; Id., Le grandi pale di Nave, Brescia1983, passim ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] Fonti e Bibl.: Annales Brixienses, in Monumenta Germ. Hist., Scriptores, XVIII,Hannoverae 1863, pp. 811-820; S. Bernardi Epistolae, nn. , in Migne, Patr. Lat. CCXII, coll. 255 ss.; Giovanni di Salisbury, Historia pontificalis, a cura di R. L. Poole ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] 1488 e firmata (Schmitt, p. 140, doc. VII: testamento di Giovanni Banda, 1486); la Madonna con S.Onofrio e s. Antonio Abate, all'artista un terreno (Schmitt, p. 141, doc. XVIII), probabilmente per il compimento dei Trionfi di Marmirolo; la notizia ...
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FEDERICI, Vincenzo
Vittorio De Donato
Nato a Monterotondo (Roma), il 12 ag. 1871 da Gregorio e da Francesca Moreschi, frequentò nella capitale il ginnasio-liceo e il corso di laurea in lettere, che [...] , è rappresentato dalla edizione del Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, apparso tra il 1925 e il 1940 nelle Fonti per S. Mottironi, Paleografia latina dalle origini fino al sec. XVIII, e quelle su La supplica e la segnatura della Corte di ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] scritta cui il L. rispose dalla sua abitazione di S. Giovanni Nuovo in Venezia: "s'el modello fin hora non sta' coll. 214 s.; X, coll. 26, 596; XII, coll. 365, 496; XVIII, coll. 10, 374, 401, 428; T. Temanza, Vite dei più celebri architetti e ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] alla fine del sec. XVIII. Tradizionalmente è ricordato solo come allievo e buon imitatore di Giovanni Bellini", spesso confuso con o nel Battesimo di Gesù (1494) della chiesa di S. Giovanni in Bragora di Venezia nel quale L. Venturi (1907) osserva ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...